L’area fieristico-commerciale di Crotone, una promessa elettorale da mantenere

10 marzo 2019, 09:00 Imbichi

Da anni si discute della possibile ubicazione di un’area “commerciale-fieristica” ufficiale, dotata di tutto il necessario per commercianti e clienti. Ma nonostante le idee e gli spazi effettivamente disponibili, il progetto sembra completamente arenato, nonostante gli annunci e le buone intenzioni.


di Francesco Placco

Gli eventi di carattere fieristico e mercatale che ruotano attorno alla città di Crotone non sono poi molti, ma finiscono per causare sempre qualche intoppo.

Gli spazi occupati da stand e bancarelle, infatti, finiscono per essere individuati oramai quasi esclusivamente all’ingresso nord della città (tra il Nettuno e Viale Regina Margherita), dove si svolgono ciclicamente la fiera mariana ed il mercato del primo giovedì del mese.

Eventi da sempre allestiti e gestiti “alla buona”, così come hanno dimostrato le numerose sanzioni (LEGGI) mosse verso i commercianti, indice di un diffuso malcostume ma anche di uno scarso - anzi, scarsissimo - controllo.

Negli ultimi mesi però le cose sono cambiate (LEGGI), e la gestione di tali eventi ha subito un evidente miglioramento, anche se presenta ancora un nodo da sciogliere.

La città di Crotone, infatti, non dispone di un’area fieristica. L’Amministrazione comunale ha nuovamente annunciato di essere alla ricerca di una nuova zona dove poter ospitare ogni tipo di evento, da individuare e rendere operativa in un futuro prossimo.

Tuttavia, nel corso degli anni sono nate diverse proposte, alcune delle quali ribadite anche in campagna elettorale.

Tra chi chiedeva di utilizzare gli ampi spazi dell’abbandonata area industriale (LEGGI) e chi invece indicava lo spiazzo attorno allo stadio, era venuta fuori anche l’idea di riqualificare l’area della stazione, ed utilizzare l’enorme spazio una volta occupato dai binari.

Una superficie relativamente vicina al centro città, servita e che eviterebbe di ingombrare le principali arterie stradali. Ma soprattutto, un’area che nel solo tratto costeggiato da Via Botteghelle è grande oltre 25.000 metri quadri.

Un’area fieristico-commerciale potrebbe rappresentare un piccolo punto di svolta, se ben realizzata e gestita, che permetterebbe l’organizzazione di eventi finora impensabili. Avere una zona fieristica vuol dire essere appetibili per organizzare eventi, raduni, concerti, festival e chi più ne ha più ne metta, così come accade, quotidianamente, a pochi chilometri di distanza.