Save the date: l’affermazione anglosassone serve a ricordare la data di un importante evento futuro, e viene spesso usata per sottolinearlo. Nel nostro caso, la data è quella del prossimo 17 dicembre, di martedì.
Fino a qualche giorno fa, proprio per quel giorno “La Prossima Crotone” aveva chiesto ed ottenuto dall’allora vicesindaco, Benedetto Proto, la sala consiliare del Comune di Crotone, per tenerci, alle 17,30, il suo “Rapporto alla città”.
Com’è noto, però, successivamente il commissario prefettizio dell’ente, Tiziana Costantino, ne aveva negato l’autorizzazione per svolgere la manifestazione e più di qualcuno in questa decisione ci aveva visto un chiaro segnale all’ex amministrazione.
Data, però, che è tornata oggi d’attualità, visto che il Comune ha organizzato appunto per il 17 dicembre, ma alle 15,30, nella stessa sala della massima assise cittadina (dunque, identica data, medesimo luogo ed anche stesso pomeriggio) un altro di evento.
Appuntamento indicativo già dal titolo – ovvero, “Anticorruzione e trasparenza - costante strumento di presidio di legalità” - viste le ultime vicende (giudiziarie) che hanno coinvolto la piscina olimpionica (QUI) e che hanno portato, poi, alle dimissioni del sindaco ed al tutti a casa (QUI).
All’evento parteciperanno il commissario Costantino, il Prefetto di Crotone, Tiziana Tombesi, il procuratore della Repubblica, Giuseppe Capoccia, il presidente del Tribunale, Marialuisa Marchianò ed il Questore, Massimo Gambino.
Tra titolo dell’appuntamento, coincidenze di data, luogo e orari e perfino considerato il parterre di relatori, qualcuno c’ha visto un altro di segnale, altrettanto forte e chiaro, mandato forse dalle istituzioni agli ex governanti.
A margine, va fatto rilevare come dopo il diniego della sala consiliare, non si è più saputo nulla dell’atteso “rapporto alla città” della coalizione “La Prossima Crotone”: né in termini di date, tantomeno di diversa location.