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Data
- LuogoSala Verde, Cittadella regionale, località Germaneto
“Sei stressata! Hai la soglia del dolore troppo bassa! Hai bisogno di uno psicologo! Fai un figlio e tutto passa! Sei solo depressa, un buon bicchiere di vino potrebbe aiutarti!” Queste e simili assurde frasi si sono sentite dire molte donne affette da endometriosi dai dottori a cui si sono rivolte, sperando in un aiuto. Invece gli anni sono passati, a volte anche più di dieci, prima di ricevere una diagnosi, perché l’endometriosi è una malattia cronica che non si vede, subdola, di cui non si conoscono le cause e non esistono cure definitive, né percorsi medici di prevenzione.
Delle malattie femminili è forse una tra le più temute e al contempo sconosciute, anche per il personale sanitario, eppure colpisce in Italia 3 milioni di donne e nel mondo ben 150 milioni. Chi ne soffre si sente spesso smarrita, con l’autostima sottozero e i rapporti sociali, la vita di coppia e il lavoro messi a dura prova. L’A.P.E., un’associazione nazionale di pazienti affette da endometriosi che ha come scopo quello di portare informazione su questa difficile patologia, ha organizzato in Calabria una conferenza pubblica dal titolo “L’endometriosi: una scomoda compagna di viaggio.
Conoscere, comprendere, gestire questa complessa malattia cronica”, per giovedì 16 maggio, dalle 14.30 alle 17.00. Appuntamento con gli esperti, nella Sala Verde della Cittadella Regionale, in viale Europa nel quartiere Germaneto a Catanzaro, per far luce su una malattia, di cui è fondamentale parlare, per fare in modo che le donne possano rivolgersi a centri specializzati e ricevere adeguato aiuto.
Dopo i saluti istituzionali e aggiornamenti sull’attuazione della L.r. n. 28/2018 sull’endometriosi da parte del Dott. Antonio Belcastro, Dirigente Generale del Dipartimento Tutela della salute e politiche sanitarie, interverranno qualificati relatori: il Dott. Alfredo Ercoli Professore Ordinario, Università degli Studi di Messina spiegherà cos’è l’endometriosi e come trattarla; la Dott.ssa Roberta Venturella, Professore Associato Scuola di Specializzazione di Ginecologia e Ostetricia presso l’Università Magna Graecia di Catanzaro parlerà della “gestione della paziente affetta da endometriosi nelle varie età riproduttive”; mentre la Dott.ssa Roberta Granese, Ricercatore presso l’Università degli Studi di Messina, approfondirà “Il ruolo dell’ecografia nella diagnostica dell’endometriosi”.
Seguiranno gli interventi della Dott.ssa Daniela Mauro, psicologa e psicoterapeuta, sul tema “Vissuti traumatici nelle pazienti con endometriosi. Quanto una malattia fisica può diventare una ferita psicologica?” e di Alessia Menegatti, volontaria A.P.E., che parlerà dell’importanza di un’associazione nazionale di pazienti. Dal 2005 l’Associazione Progetto Endometriosi è impegnata in un’importante campagna di sensibilizzazione per informare e aiutare le donne ad affrontare una malattia, che può occludere le tube, creare aderenze, distorcere gli organi riproduttivi; provocare dolori forti durante il ciclo e l’ovulazione, dolori durante o dopo i rapporti sessuali, dolore pelvico cronico, cistiti ricorrenti, perdite intermestruali e colon irritabile.