Scuola: Trotta (Flc Cgil), condizioni disastrose, necessaria forte mobilitazione
Scuola: Flc Cgil, condizioni disastrose, necessaria forte mobilitazione
Riaprono, nella nostra regione, le scuole di ogni ordine e grado, le preoccupazioni per chi opera nella scuola sono molte nonostante la Ministro Gelmini si affanni, attraverso i mass-media, a tranquillizzare con la solita litania della cattiva informazione messa in atto da chi strumentalizza la scuola per fini politici. - Lo si legge in una nota stampa firmata Gianfranco Trotta, Segretario Generale Flc Cgil Calabria - Vorremmo sapere se sono cattiva informazione e strumentalizzazione politica le migliaia di precari che non otterranno l'incarico annuale. Vorremmo sapere se sono cattiva informazione e strumentalizzazione politica le enormi difficoltà che molti dirigenti scolastici hanno nel garantire il tempo scuola agli studenti dopo che sono stati costretti ad accorpare aule, chiudere plessi, chiudere le scuole serali. Vorremmo sapere se sono cattiva informazione e strumentalizzazione politica tutti quei ragazzi diversamente abili che quest'anno non hanno ottenuto l'insegnante di sostegno. Alla ministro Gelmini - continua la nota - vorremmo e faremo capire che gli studenti, i genitori, i docenti ed il personale ATA sanno leggere e capire e che è proprio in virtù di queste basilari qualità che essi sono molto preoccupati. In Calabria nell'anno scolastico 2009/2010 i contratti a tempo determinato sono stati 1.370 in meno rispetto all'anno scolastico 2008/2009 e quindi solo rispetto agli incarichi annuali sono stati 1.370 persone, uomini e donne, che non hanno lavorato, per una regione come la Calabria è stata chiusa la più grande azienda regionale. Per l'anno 2010/2011 e cioè quello che ufficialmente apre i battenti il prossimo 13 Settembre i posti tagliati saranno tra docenti e ATA 2.400 e quindi un altro salasso in termini di occupazione e soprattutto in termini qualitativi rispetto all'offerta didattica. Sarebbe opportuno e necessario - si legge ancora nella nota - chiedersi dopo un anno scolastico, quello appena trascorso, in cui si sono applicati i tagli Tremonti ed i regolamenti Gelmini se abbiamo avuto una scuola migliore o peggiore di prima. In una Regione come la Calabria non è più tollerabile che la scuola venga ulteriormente oltraggiata da tagli e tagli, a nostro avviso, essa deve avere maggiori attenzioni che esulano da calcoli ragionieristici e dai fabbisogni di cassa. E' necessario che alla scuola Calabrese vengano date le risorse necessarie sia in termini economici che umani per far si che possa svolgere nel migliore dei modi il ruolo che la Costituzione Italiana inequivocabilmente le assegna. Ecco perchè come FLC CGIL riteniamo giusto essere insieme ai precari che protestano per la perdita di un posto di lavoro, riteniamo giusto essere insieme ai dirigenti, ai docenti, al personale ATA che si dispera tutti i giorni per poter adempiere nel migliore dei modi al proprio compito in condizioni disastrose. La FLC CGIL Calabria per questi motivi sarà al fianco dei precari il prossimo 12 Settembre 2010 a Villa San Giovanni e Messina, Il 13 Settembre 2010 ha organizzato a Cosenza una grande manifestazione di piazza ed il prossimo 18 Settembre porterà in piazza in tutta Italia con l'iniziativa "I Sabati della Conoscenza" tutte le problematiche che vivono, oggi la Scuola, l'Università e la Ricerca e necessario rompere il silenzio rispetto al disastro che si sta abbattendo su queste Istituzioni. Come FLC CGIL Calabria riteniamo che esistano oggi più che mai le ragioni e le condizioni di una forte mobilitazione della scuola calabrese capace di tenere insieme le ragioni dei precari per la perdita del posto di lavoro, le ragioni della famiglie e dei studenti relative ad una migliore offerta didattica di qualità, le ragioni dei docenti e del personale ATA e dei Dirigenti Scolastici che non vengono messi nelle condizioni diesprimere al massimo le loro professionalità. Lanciamo quindi un appello - conclude la nota - a tutte le forze sindacali, ai movimenti studenteschi, alle associazioni dei genitori, a tutti quelli a cui sta a cuore il futuro della nostre nuove generazioni di incontrarci per poter organizzare nel migliore dei modi ognuno con le proprie rivendicazioni il movimento per una scuola di qualità in Calabria.