Estorsione in danno di ditta edile, i nomi degli arrestati
Nell'ambito dell'operazione eseguita questa mattina dai Carabinieri della Compagnia di Soverato, sono stati arrestati il 50enne Salvatore Otello Rizzo ed il 55enne Gregorio Pellegrino, pluripregiudicati, accusati di tentata estorsione aggravata dalle modalità mafiose. I dettagli dell'operazione sono stati resi noti nel corso di una conferenza stampa svoltasi presso il Comando Legione Carabinieri "Calabria" a Catanzaro, alla presenza del procuratore Murone, il capitano Leuzzi, il maggiore Naselli
I particolari
Le indagini sono state avviate lo scorso anno dopo che i carabinieri hanno notato la presenza dei due soggetti nel cantiere dello stadio, dove erano in corso i lavori per un importo superiore ai trecento mila euro. Grazie anche alla collaborazione dell'imprenditore vittima dell'estorsione e' stato possibile ricostruire le minacce nei confronti dell'impresa regolare aggiudicataria dell'appalto pubblico la ristrutturazione dello stadio comunale di Staletti'. Pellegrino aveva provato a inserirsi nei lavori, cosi' come evidenziato dagli investigatori, si era fatto affidare i lavori di movimento terra, con minacce anche agli operai.
Alla fine, per un'attività di circa 2.300 euro, aveva preteso il pagamento di 8.500 euro. L'imprenditore che doveva effettuare i lavori aveva provato a consegnare solo parte dell'importo richiesto, ricevendo però minacce. Fino all'impegno di Rizzo, che si era presentato nel cantiere minacciando i presenti. Il culmine si e' registrato quando un escavatore della ditta che aveva vinto l'appalto e' stato dato alle fiamme. A quel punto, l'obiettivo di Rizzo e Pellegrino e' diventato quello di prendere l'intero lavoro da svolgere al posto della ditta regolare.