Il gruppo consiliare “Rilanciamo Polistena” replica alle accuse dell’opposizione

Reggio Calabria Politica

Riceviamo e pubblichiamo dal gruppo consiliare “Rilanciamo Polistena”.

“Ancora parlate, interrogate, attaccate, scrivete manifesti di continuo come se nulla fosse, con un'indifferenza glaciale, come se voi del gruppo Polistena nel Cuore foste cosparsi di infinita verginità. Ma purtroppo per voi, tutti sanno, quali e quanti guai, in cinque anni avete combinato al Comune, dove la legalità e l'etica pubblica divenivano fattori opzionali legati agli interessi ed ai vantaggi personali di chi amministrava. E parlate d'incapacità, di scuola di partito? Proprio voi che, quando c'è da inventarsi le cose o da imbrogliare la gente su cifre e fatti, potete (in questo sì) far scuola a tutti. La vostra scuola non è la nostra scuola. Di questo ne andiamo fieri ed orgogliosi. Rifiutiamo pertanto di ricevere lezioni da voi che avete fatto sprofondare Polistena nel baratro, lasciando debiti e rogne di ogni tipo.

Tutta la città di Polistena è stata raggirata fino all'ultimo giorno del vostro mandato, come sulla vicenda della compravendita dell'ex banca popolare, smentita fino all'ultimo dai palchi. E poi parlate di crisi, di buoni-libro, di serietà e di indennità! Forse voi non lo avete mai fatto, ma ogni componente dell'attuale Giunta si è autotassato per far installare 4 videocamere nell'area dell'ex campo sportivo.

Siamo indignati per le vostre continue provocazioni e per le vostre sfuriate nei Consigli Comunali, dove non si è mai vista un'opposizione che non regge il confronto, che perde il controllo, che scappa per codardia quando c'è da discutere. Come per i debiti ENEL (796.000 Euro), che a differenza di quanto furbescamente e malignamente affermate, appartengono interamente alla vostra gestione, segnata dall'incapacità e dalla bugia. Dite, per discolparvi, che i debiti Enel risalirebbero anche al 2010 ed al 2011. Ma se l'anno 2011 non è ancora terminato, come sarebbero potute arrivare le relative bollette? Per vostra informazione, ancora le ditte fornitrici di energia elettrica, stanno fatturando bollette relative al 2010, il cui bilancio, vogliamo precisare, è stato definito ed approvato dalla vostra scellerata amministrazione, con le relative e sbagliate previsioni di spesa per l'energia elettrica. Se responsabilità c'è dunque, (e c'è), quella è soltanto vostra.

Ritornate indietro nel tempo di trent'anni per spostare l'attenzione su vecchie vicende. Debiti e vicende degli anni '80, che il vostro capogruppo conosce bene in quanto vicesindaco dell'epoca, non ci interessano.

Polistena è stufa delle vostre bugie. Bugie che continuamente riproponete quando vi sta stretto il dinamismo dell'attuale maggioranza, quando non sopportate la capacità dei giovani amministratori, i quali stanno dimostrando, a differenza vostra, di essere seri e trasparenti. La trasparenza e la chiarezza, virtù queste di cui non potete di certo farvi vanto, vista la vostra inclinazione a nascondere tutto.

Parlate a sproposito, elevandovi a guaritori, quando siete stati voi stessi ad ammalare il Comune e la mentalità delle persone, abituata a confondere il diritto con il favore. Non siete nemmeno riusciti a spendere correttamente le risorse del premio cinematografico, tanto che la Regione le rivuole indietro.

Ed ancora vi permettete di arringare sulla cultura affermando che l'Amministrazione avrebbe speso 170mila Euro quando sapete benissimo, che quest’anno da stanziamenti di bilancio comunale per manifestazioni culturali sono stati spesi circa 42.000 Euro.

Gettate fango sulla mensa e gli altri servizi, quando si sa che le risorse sono poche e dobbiamo gestire tutto con il poco che abbiamo. Create malumori tra i dipendenti comunali, a molti dei quali avete avuto il coraggio di spedire una lettera, forse nella speranza di scagliarli contro l'Amministrazione Comunale. Una forma elegante per incoraggiarli al boicottaggio.

Avete fallito, abbiate la dignità di mettervi da parte e lasciate amministrare noi, che diversamente da voi, abbiamo un unico interesse. Quello di risollevare Polistena dalle rovine che avete generato. Questa maggioranza, vostro malgrado, andrà avanti, e non si lascerà intimorire da nessuno, nè tantomeno dai vostri manifesti. Pur se nel momento più drammatico per i comuni italiani, ancora una volta, come sempre, sapremo dare risposte ai cittadini ed amministrare ad esclusivo servizio del popolo”.