Falso al comune di Tropea, in 8 all’udienza dal GUP

Vibo Valentia Cronaca

Richiesta di un termine da parte del pubblico ministero, Michele Sirgiovanni, per vagliare la nuova documentazione prodotta dalla difesa e rinvio dell'udienza al 15 ottobre. Questo l'esito dell'udienza preliminare svoltasi oggi dinanzi al gup del Tribunale di Vibo Valentia nel processo che vede imputati per falso 7 fra consiglieri comunali ed assessori del Comune di Tropea. Si tratta di: Francesco Addolorato, Saverio Caracciolo, Giuseppe De Vita, Vito Piccolo, Lucio Ruffa, Mario Sammartino (gli ultimi 4 assessori comunali della giunta guidata dal sindaco Gaetano Vallone), e Francesco Pontorieri, eletto con la precedente maggioranza (sindaco Adolfo Repice) ed escluso dall'assemblea dopo una decisione del Consiglio di Stato. Davanti al gup anche il responsabile dell'area economica finanziaria del Comune, Matteo Mazzitelli.

I consiglieri e gli assessori sono accusati di aver dichiarato il falso una volta eletti nel Consiglio comunale in quanto avrebbero taciuto sul loro stato di ineleggibilità derivante da debiti nei confronti del Comune per tasse non pagate. Il debito più basso è stato accertato dagli inquirenti in 610 euro, ma in alcuni casi sarebbero stati superati i 10 mila euro. I consiglieri hanno poi saldato, almeno in parte, il debito, ma secondo la Procura ciò non li esime dal reato di falso. (Agi)