No Global: chiesti 30 anni di carcere per "Rete Sud Ribelle"

Catanzaro Attualità

No Global: chiesti 30 anni di carcere per "Rete Sud Ribelle"

Trenta anni di carcere sono state chieste dall'accusa a conclusione dell'arringa nel processo d'appello ai 13 indagati della "Rete del sud Ribelle" accusati di associazione sovversiva in relazione agli incidenti del G8 di Genova e del global forum di Napoli del 2001. Dopo le arringhe difensive si e' riunita la camera di consiglio. Al sentenza attesa per le prossime ore. Si e' conclusa dunque con richieste di condanna per tutti gli imputati, ma solo per parte delle contestazioni mosse, la requisitoria della pubblica accusa. Gli attivisti della rete "Sud Ribelle" erano inizialmente accusati di "cospirazione politica, in quanto promotori e organizzatori di una vasta associazione sovversiva di oltre ventimila aderenti che attentarono all'ordinamento economico mondiale durante il vertice G8 di Genova del luglio 2001". Dopo la sentenza assolutoria emessa in primo grado dalla Corte d'assise di Cosenza, e l'impugnazione della Procura della Repubblica, si e' giunti davanti alla Corte d'assise d'appello di Catanzaro dove, oggi, il sostituto procuratore generale Marisa Manzini ha rinunciato a contestare l'accusa di "associazione sovversiva", chiedendo invece di riconoscere gli imputati colpevoli di associazione a delinquere semplice. Le singole richieste di condanna, dunque, sono state: a 3 anni e 2 mesi di reclusione per Francesco Cirillo; a 3 anni e 2 mesi per Luca Casarini; a 3 anni e 2 mesi per l'ex parlamentare di Rifondazione Comunista Francesco Saverio Caruso; a 2 anni e 4 mesi per Salvatore Stasi; a 2 anni e 4 mesi per Antonino Capenni'; a 2 anni e 4 mesi per Anna Curcio; a 2 anni e 4 mesi per Michele Santagata; a 2 anni e 4 mesi per Lidia Azzarita; a 2 anni e 4 mesi per Giusepe Fonzino; a 2 anni e 4 mesi per Alfonso De Vito; a 1 anno e 6 mesi per Claudio Dionesalvi; a 1 anno e 6 mesi per Emiliano Cirillo; a 1 anno e 6 mesi per Vittoria Oliva. Il processo, in cui sono costituiti parte civile la Presidenza del Consiglio ed il ministero dell'Interno, e' proseguito con le arringhe dei numerosi avvocati difensori. L'ultima udienza del processo d'appello per i 13 imputati si e' tenuta nel giorno dell'anniversario della morte di Carlo Giuliani, l'attivista morto nel corso degli scontri del G8 a Genova. Per ricordarlo alcuni giovani del movimento no global stanno manifestando da stamane con qualche striscione davanti al palazzo di giustizia del capoluogo calabrese, dove sosta un centinaio di persone convenute da Cosenza, Napoli, Palermo, Taranto.

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