Verso il Renzi Bis. Unioni Civili, Governo spaccato. Alfano fuori, dentro Verdini.

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Nei salotti di Roma già si parla del Renzi Bis. Verdini al posto di Alfano. Ncd fuori dal Governo. Una nuova maggioranza ad assetto variabile. Renzi il Magnifico si gioca tutto sull’altare ‘profano’ del matrimonio gay


Durante il vertice sulle unioni civili a palazzo Chigi tra il Pd e Ap "sono emerse differenze di merito e sul tema dei tempi, per noi non e' un'emergenza nazionale, loro hanno piu' fretta". Lo ha detto il ministro dell'Interno e leader di Ap, Angelino Alfano, al termine dell'incontro con Renzi al quale hanno partecipato anche i capigruppo Luigi Zanda e Renato Schifani. Domattina si riunira' il direttivo del Gruppo al Senato. "La Cirinna' 1 non andava bene, la Cirinna' 2 mi pare che vada ancora meno bene sotto alcuni punti di vista.

Nonostante le proteste dei centristi di Ap-Ncd la relatrice al disegno di legge Monica Cirinnà ha depositato un nuovo testo, sottoscritto da altri otto senatori dem, incardinato in commissione Giustizia. Lo scopo è osservare la tabella di marcia prevista da Renzi: ddl in Aula il 13 o il 14 ottobre, subito dopo il voto finale sulle riforme costituzionali, per approvarlo dopo la sessione di bilancio.

La nuova versione del ddl prevede l’unione civile tra persone dello stesso sesso quale «specifica formazione sociale», consentendo all’Italia di rimettersi al passo con il resto d’Europa: l’ultima chiamata dell’Europarlamento è dell’8 settembre; la Corte di giustizia europea ha condannato l’italia il 21 luglio.

Ma i cambiamenti sono notevoli: le unioni non saranno più iscritte in un registro ad hoc ma nell’archivio dello stato civile. Eliminati i riferimenti agli articoli del Codice civile che regolano il matrimonio: diritti e doveri delle coppie unite civilmente sono espressi. Si prevede che ogni legge e atto riferito al matrimonio si applica anche all’unione civile. Si affida a un decreto del presidente del Consiglio da emanare entro 30 giorni il compito di stabilire le disposizioni transitorie per la tenuta dei registri nell’archivio dello stato civile, in attesa dei decreti delegati. Per i conviventi, cui è dedicato il capo II del ddl, si evidenzia che sono persone maggiorenni «unite stabilmente da legami affettivi di coppia e di reciproca assistenza morale e materiale», non vincolate da rapporti di parentela, adozione, matrimonio o unione civile.

Confermato, per le unioni civili, il riconoscimento dei diritti successori, la pensione di reversibilità e la “stepchild adoption”, ossia la modifica della legge 184/1983 sulle adozioni per permettere a un partner dell’unione civile di adottare il figlio dell’altro.

Pesanti di Renato Schifani che giudica «un’inopportuna quanto intempestiva accelerazione», assecondati da Maurizio Lupi che parla di «inaccettabile forzatura» certo che il Pd stia «sprecando un’occasione, non quella di ottenere una legge purchessia con maggioranze spurie, ma di fare assieme una buona legge». Verdiniani, Sel e M5S non sarebbero contrari.

L’alleato Verdini è pronto a prendereil posto di Alfano. Il coordinatore nazionale di Ncd Gaetano Quagliariello lo ha lasciato intendere, denunciando anche lui «la forzatura parlamentare»: «Spero, a questo punto, che tutto il mio gruppo ne prenda atto e si comporti di conseguenza».

Cambio Doc

Fonte (Agenzia VISTA) - Roma, 4 Settembre 2015 - Il Ministro degli Interni Angelino Alfano alla conferenza stampa di NCD.