di Massimo Valerio Vesta
Un aereo da guerra russo è stato abbattuto, vicino al confine turco-siriano. Fonti turche e russe hanno dato notizie contrastanti circa l'incidente, che sta accelerando la tensione tra Russia e un paese membro della NATO, la Turchia. Secondo fonti turche il caccia russo sarebbe stato avvisato ripetutamente, per dieci volte prima di essere colpito. A detta del portavoce per la campagna militare guidata dagli USA contro lo Stato islamico non si può confermare se gli Stati Uniti erano informati su quanto accaduto o se l’ordine dell’abbattimento sia stato indipendentemente deciso dalla Turchia. Sempre lo stesso portavoce ha tenuto a precisare che sebbene la Turchia sia membro della NATO, l'abbattimento va considerato come una questione da regolare tra Ankara e Mosca.
"Si tratta di un incidente tra la Russia e il governo turco. Non è un problema che coinvolge la guida Usa nelle operazioni di coalizione. Le nostre operazioni di combattimento contro ISIL (IS, ISIS) continueranno come previsto e si colpisce in Iraq e Siria”, afferma in una dichiarazione Steve Warren, portavoce per l'US-led Combined Joint Task Force, riportata da Reuters. La Turchia ha informato il segretario generale dell'ONU Ban Ki-moon e i cinque membri del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite per iscritto.
Il Vice sottosegretario della Turchia ha incontrato l'incaricato d'affari della Russia, Stati Uniti e Gran Bretagna, nonché l'ambasciatore francese, sottolineando che il Su-24 è stato abbattuto dopo che aveva ripetutamente violato lo spazio aereo turco. Il gruppo ribelle, che sostiene di aver sparato il pilota russo dopo che era stato espulso con il paracadute, ha dettato le condizioni per il recupero del corpo. Jahed Ahmad affiliato al Free Syrian Army, ha detto che il corpo sarà scambiato con prigionieri detenuti dal governo siriano. Il ministro degli Esteri tedesco Frank-Walter Steinmeier ha espresso la speranza che quanto avvenuto non impedirà lo svolgimento dei colloqui per risolvere la guerra civile siriana. «Quello che dobbiamo sperare è che questo evento non si tramuterà in una battuta d'arresto dopo i primi colloqui incoraggianti, che offrono una piccola speranza di de-escalation del conflitto siriano".
Il secondo pilota si è salvato: lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin. Il ministro della Difesa Serghiei Shoigu ha precisato che il pilota "è sano e salvo" e si trova in una base russa nella zona della Siria controllata da Mosca. Alcune parti del jet russo sono cadute in territorio turco, ferendo due persone. Lo ha rivelato il presidente Recep Tayyip Erdogan, ribadendo che al momento dell'abbattimento la Turchia non conosceva la provenienza del jet.
Il Presidente turco Tayyip Erdogan ha presieduto una riunione di sicurezza. Il ministro degli Esteri turco ha convocato i rappresentanti delle cinque Consiglio di sicurezza dell'ONU membri permanenti - Cina, Francia, Germania, Russia e Stati Uniti - per informarli sulla vicenda. Il caccia Su-24 è stato abbattuto mentre tornava alla base aerea Khmeimim, come riferito dal Ministero della Difesa russo: "Un Su-24 è stato abbattuto da un turco caccia F-16 sul territorio della Repubblica araba siriana mentre tornava alla base aerea Khmeimim. Secondo i dati di monitoraggio non vi è stata alcuna violazione dello spazio aereo siriano.
La Turchia ha pugnalato la Russia alle spalle e ha agito come complice dei terroristi, queste le parole del presidente russo Vladimir Putin.
L'aereo era in volo a 1 km dal confine con la Turchia e non rappresentava alcuna minaccia per la sicurezza nazionale turco. Putin ha specificato che l'aereo si indirizzava su obiettivi terroristici nella provincia Latakia della Siria. La Russia insiste a denunciare l’anomalo flusso di petrolio dal territorio siriano sotto il controllo dei terroristi verso la Turchia.
A quanto pare, il governo di Erdogan ora accoglie non solo le entrate provenienti dal contrabbando di petrolio, ma fornisce anche la protezione dei propri militari. Questo potrebbe spiegare i motivi per cui i gruppi terroristi sono divenuti tanto audaci nell'intraprendere atti di terrorismo in tutto il mondo. Putin ha anche avvertito che l'incidente avrà gravi conseguenze sulle relazioni tra Russia e Turchia. Il fatto che la Turchia non ha cercato di contattare la Russia a seguito dell'incidente e si sia precipitata a invocare una riunione della NATO invece è preoccupante, ha detto Putin. Sembra che la Turchia vuole la Nato per servire gli interessi di IS, ha aggiunto. Putin ha sottolineato che la Russia rispetta gli interessi regionali di altre nazioni, ma ha messo in guardia circa le atrocità commesse dalla Turchia che potrebbero non più essere lasciate senza risposta. Putin ha parlato nel corso di un incontro con il Re di Giordania Abdullah II a Sochi, che gli ha espresso le sue condoglianze per la perdita del pilota. I due leader hanno discusso circa gli sforzi anti-terrorismo in Siria e in Iraq e gli impegni diplomatici per trovare una soluzione politica al conflitto siriano.