Cari amici buongiorno. Buon mercoledì. È un periodo di esercizi giornalistici sul Sud e sui meridionali. Il decano dei giornalisti italiani, inseguendo su un incerto percorso un suo autorevole collega, pensa di dare un carattere al Meridione di Italia descrivendo il panorama di Catanzaro o rimestando il luogo comune che vuole i Calabresi e i Siciliani "esportatori" di malaffare nel mondo. Un po' di originalità e una maggiore profondità analitica sarebbe auspicabile anche tra i soloni del giornalismo italiano, oltre che in politica, perché non c'è bisogno di lenti speciali per vedere ciò che di buono, di virtuoso, e di sacro, avviene, nonostante tutto, tra le giovani generazioni di meridionali. Tenaci, coraggiosi, e meritevoli di maggiore e più sapiente attenzione, da parte di chi governa, ma anche da parte di cotanti osservatori. A presto, e ...buon anno!