CAMBIO | La corsa agli sportelli aspettando il crollo del Monte Paschi

Che cosa sta succedendo nell’economia italiana? Per saperne di più bisogna andare tra le imbiancate stradine di Davos dove si svolge l’annuale summit del World Economic Forum 2016. E’ lì che puoi sentir parlare delle verità che riguardano la più antica banca della storia, il Monte dei Paschi fondato e cresciuto tra le sinuose argille delle colline di Siena. Qui si aspetta il grande botto degli uomini del Monte, la banca che Grillo ha chiamato la cassa segreta e pingue del Partito Democratico, di quelli che son venuti prima e son andati oltre la belle epoque di Matteo Renzi. Nel frattempo Goldman Sachs ha riportato un calo dei profitti per il quarto trimestre consecutivo. Sono volati via 5 miliardi di dollari relativi alla vendita di obbligazioni ipotecarie durante la crisi finanziaria. I guadagni del quarto trimestre della banca sono scesi vistosamente, con risultati influenzati anche dal crollo dei prezzi del petrolio, dal rallentamento dell'economia cinese e dagli aumenti dei tassi statunitensi. Il crollo dei prezzi del petrolio ha portato il rublo a un nuovo minimo storico. La valuta russa è sotto pressione e in calo. La caduta suscita preoccupazioni per l'economia russa di per sé dipendente dalle materie prime che potrebbe essere ulteriormente colpita dalla costante diminuzione dei prezzi del greggio. L’indice principale di Londra segna la caduta del prezzo del petrolio che continua a scivolare per un eccesso di offerta e la mancanza di domanda. Le preoccupazioni circa le prospettive per la Cina hanno scosso i mercati globali, non aiutato dai commenti cupi che si odono dal World Economic Forum di Davos. Si sta andando verso un cataclisma economico? Cosa bisognerebbe fare? C’è bisogno bisogno di una leadership che manca. Il G20 dovrebbe mantenere la promessa che ha fatto nel corso dell'ultima crisi finanziaria, non solo di salvare il settore bancario, ma anche di mettere l'economia di nuovo in pista.


_vitobarresi@DirettoreCambio


Nel mentre a Davos potrebbe nevicare di nuovo in Italia numerosi clienti del Monte dei Paschi di Siena hanno cominciato a ritirare i propri risparmi. La famosa banca toscana è alle prese con i suoi prestiti in sofferenza, con il calo sempre più vistoso del suo valore in borsa che sta caratterizzando l'avvio di quest'anno bancario.

L'amministratore delegato Fabrizio Viola non ha ancora comunicato quanti soldi sono stati ritirati dai risparmiatori, quando è iniziato questo forte deflusso di liquidità, ma si è limitato a dire che il calo della raccolta è "limitato" e che la banca potrebbe farvi fronte, cercando di rassicurare i clienti e gli investitori.

Titoli bancari italiani hanno perso il 20% dall'inizio dell'anno, Gli investitori, già scossi per la mancata crescita economica globale, hanno venduto titoli per un valore di circa 200 miliardi di euro (218 miliardi di dollari), prestiti che è improbabile potranno essere rimborsati.

Monte Paschi è la terza più grande banca italiana che vanta il più alto livello di crediti in sofferenza ed è quella che ha registrato la peggiore performance tra gli istituti di credito della zona euro nel 2014.

Le azioni della banca che ha sede in Toscana sono state sospese dalle negoziazioni più volte dopo essere calate del 18,2%. Un tonfo che ha trascinato verso il basso tutti gli altri titoli bancari italiani, tra cui Carige a meno 12,7% e Banca Popolare a meno 6%.

La discesa di Montepaschi sembra senza freno e a poco servirebbero le parole dell'amministratore delegato Fabrizio Viola che ha spiegato in un nota come 'le prime evidenze relative al 2015 confermano che l'attuale andamento del tutto anomalo del titolo B.Mps non hanno alcun riscontro nei fondamentali della banca che anche nel corso dell'ultimo trimestre sono migliorati, confermando il trend evidenziato nei primi nove mesi dell'anno'.

Nelle filiali locali il nervosismo cresce e i clienti sono molto preoccupati per quello che sta avvnendo, per quanto leggono e non comprendono. Secondo Viola "attualmente la dimensione dei finanziamenti persi a causa di clienti che hanno deciso di spostare parte dei loro risparmi altrove è comunque sotto i livelli visti durante la crisi precedente che la banca affrontò nel febbraio 2013."

Quella crisi si riferiva alle ripercussioni avute sulla più antica banca del mondo, già gravemente indebolita dalla crisi del debito della zona euro, dello scandalo dei derivati.

Negli ultimi giorni molti si sono chiesti che sta succedendo al Monte Paschi dopo che si è fortemente impennato il ritmo di chiusura conti e la vendita delle obbligazioni bancarie. Quasi una corsa agli sportelli con consistenti deflussi.

In Borsa anche mercoledì pomeriggip Mps ha registrato una nuova sospensione al ribasso, con un 18,76%. Il titolo ha toccato un nuovo minimo storico in giornata a 0,5325 euro. Antonio Patuelli, Presidente dell'Abi, ha auspicato una decisione positiva sulla bad bank, aggiungendo che è meglio che il negoziato con l'Ue si chiuda al più presto. In un'intervista a Class Cnbc, ha spiegato che sarebbe bene usare "un metodo da conclave, ovvero chiudersi in una stanza e non uscire finché non si è deciso, in qualsiasi senso è meglio di una non decisione".

Federico Ghizzoni, Amministratore delegato di Unicredit, ha smentito qualunque intervento della sua banca nei confronti di Montepaschi e altresì dichiarato di non aver ricevuto nessuna sollecitazione dal Governo in tal senso.


Waiting for the collapse of Monte Paschi di Siena's third largest bank in Italy - What is happening to the Italian economy? To learn more you have to go between the whitewashed streets of Davos, the place of the annual summit of the World Economic 2016. That 's where you can hear about the truth regarding the history of the oldest bank, Monte dei Paschi established and grew up in the rolling clay hills of Siena. Here you expect the big bang of the Monte Paschi, the bank that Grillo calls the case of the Democratic Party, of those who came before and are gone beyond the belle époque Matteo Renzi. Meanwhile, Goldman Sachs reported a decline in profits for the fourth consecutive quarter. They have flown away $ 5 billion from the sale of mortgage bonds during the financial crisis. Earnings for the fourth quarter of the bank have fallen dramatically, with results impacted by the collapse in oil prices, the slowdown of the Chinese economy and increases in US interest rates. The collapse in oil prices has led the ruble to a new low. The Russian currency is under pressure and falling. The fall raises concerns for the Russian economy itself dependent on raw materials that could be further hit by the steady decline in crude oil prices. The main index in London marks the fall of the oil price continues to slide to an oversupply and lack of demand. Concerns about the outlook for China rocked global markets, not helped by gloomy comments that are heard by the World Economic Forum in Davos. You're going to an economic cataclysm? What should be done? You need need leadership is lacking. The G20 should keep the promise he made during the last financial crisis, not only to save the banking sector, but also to put the economy back on track. _vitobarresi@DirettoreCambio