Solo una settimana è servita al vecchio tribuno della plebe Beppe Grillo per far si che il plebiscito dei concilia plebis tributa del Circo Massimo, ben due milioni di manifestanti contro la legge sulle Unioni Civili così com'è, si trasformasse da un episodico momento di nostalgia floklorica, un raduno di ultra conservatori e sentinelle del silenzio, in un Family Day più politicamente incisivo e influente, rafforzato in sede parlamentare da una consistente opposizione riorientata e risvegliata da un sonoro Vaffa Day alla legge Cirinnà. Sull'onda eloquente di un'enorme sondaggio d'opinione svoltosi a cielo aperto, di fronte al quale l'arroganza e la spocchia di Renzi sono stati altrimenti plateali, preso atto dell'indisponibilità del Partito Democratico di confrontarsi e dialogare con il mondo cattolico, Grillo reloaded in veste di Tribuno ha aspettato di spedire la posta del sabato e recapitare ai suoi gruppi un comunicato in cui taglia dritto sull’adozione del figliastro per le coppie omosessuali, liberando i Cinque Stelle al Senato e alla Camera dalla totale condizione di subordinazione politica e subalternità ideologica, insomma ostaggi e prigionieri del gioco infido, ambiguizzante e senza scrupoli di un presidente del consiglio capace di comandare dentro e fuori il proprio terreno d'appartenenza. Un Grillo redivivo (forse gli avrà fatto anche bene respirare l'aria del palcoscenico teatrale) attento alla regola secondo cui in politica non si può fare a meno di raccogliere e considerare il vuoto altrui, questa volta vede lungo, introducendo una mossa tattica significante, all'altezza di quel necessario denudamento della pantomima politica all'antica Roma recitata a modo suo da Matteo Renzi. Il fatto politico c'è tutto. A ragione dello smacco subito dal vertice pentastellato, ancora una volta ingenuamente sorpreso e colpito, anzi letteralmente tramortito, dalla violenta offensiva che Renzi ha scatenato contro di loro, a freddo, a inizio d'anno, puntando dritto sul presunto inquinamento delle stesse basi morali del Movimento Cinque Stelle, di fronte a un PD che ha cavalcato spietatamente e con freddo cinismo, senza alcun risparmio di armi mediatiche, il caso del comune campano di Quarto, la subdola tattica del Governo è stata quella di strumentalizzare e politicizzare fino all'eccesso la rivendicazione di un diritto civile, fino al punto di mettere in mezzo i voti di Cinque Stelle, allo stesso tempo depreziati e svalutati in pubblico quanto attesi e aggiottati in clandestinità per il solo e opportunistico raggiungimento del proprio ed esclusivo vantaggio politico. Forse anche per evitare di rimanere stritolato in un abbraccio fatale che spappolerebbe l'intera opposizione, riducendola praticamente a poltiglia politica, alla mercè del miglior offerente, Grillo si è sfilato, lasciando libertà di coscienza ai suoi. Mettendo in chiara evidenza almeno due cose: primo, che paradossalmente il punto più debole dell'ideologia renzista è proprio il Parlamento, il luogo dove Renzi fin qui è stato più spavaldo, sicuro e temerario adesso e nel futuro potrebbe divenire molto vulnerabile; secondo, che nella guida del paese, insomma attorno al 'caso' Matteo Renzi, sta avvenendo qualcosa di particolarmente sospetto e pericoloso, di cui già in Europa se ne avvertono i sintomi allarmanti, la possibile subordinazione del principio costituzionale supremo rispetto a quello della contingenza e dell'interesse di parte, un bieco mercimonio in cui si baratta tutto e di più, non solo dunque i massimi sistemi o i cosiddetti valori non negoziabili. Un bric à brac alla fiorentina in cui davvero le basi morali della politica italiana tendono a sprofondare. Di seguito il testo apparso sul blog del fondatore del Movimento. (_vitobarresi@CamBioQuotidiano)

IL TESTO APPARSO SUL BLOG DI GRILLO

La prossima settimana si voterà al Senato per il DDL Cirinnà sulle unioni civili. 
Nel disegno di legge è prevista la "stepchild adoption", letteralmente "adozione del figliastro", per le coppie omosessuali. Questo è il punto in cui le sensibilità degli elettori, degli iscritti e dei portavoce MoVimento 5 Stelle sono varie per questioni di coscienza.
Nella votazione online che si è svolta a ottobre 2014 non era presente alcun accenno alle adozioni e gli iscritti del M5S non hanno potuto dibattere su questo argomento specifico.
 In seguito alle tante richieste da parte di elettori, iscritti e portavoce M5S su questo tema etico si lascia pertanto libertà di coscienza ai portavoce M5S al Senato sulle votazioni agli emendamenti della legge Cirinnà e alla legge nel suo complesso anche se modificata dagli emendamenti.
Non si fa ricorso a un'ulteriore votazione online perchè su un tema etico di questa portata i portavoce M5S al Senato possono comunque, in base ai dettami della loro coscienza, votare in maniera difforme dal gruppo qualunque sia il risultato delle votazioni.

From Family Day at Vaffa Cirinnà. Grillo frees M5S - Only a week is served to the old tribune of the people Beppe Grillo to ensure that the plebiscite of accords plebis pays the Circus Maximus, two million protesters against the law on civil unions as it is, it is transformed from an episodic moment of nostalgia floklorica, a gathering of ultra conservative and silent sentinels, in a Family Day more politically incisive and influential, strengthened in Parliament by a strong opposition reoriented and awakened from a sound Vaffa Day Cirinnà the law. Eloquent wake of a huge opinion poll held in the open air, in front of which the arrogance and haughtiness of Renzi were otherwise blatant, took note of the unavailability of the Democratic Party to engage and debate with the Catholic world , Grillo reloaded as a tribune he expected to send mail on Saturday and delivered to his group a statement on the adoption of straight cuts stepson for homosexual couples, freeing the Five Star in the Senate and in the House by the total condition of subordination political and ideological subordination, in short, hostages and prisoners of treacherous game, ambiguizzante and without scruples of a prime minister able to operate in and out of their own land belonging. A revived Grillo (perhaps will also have done well to breathe the air of the theater stage) attentive to the rule that in politics you can not help but to collect and consider other people's empty, this time seeing along, introducing a significant tactical move, at the height of that policy required stripping of pantomime ancient Rome acted in his own way by Matteo Renzi. The political fact is everything. A reason for the humiliation suffered by pentastellato summit, once again naively surprised and impressed, indeed literally stunned, by the violent offensive that Renzi has unleashed against them, cold, at the beginning of the year, aiming straight on alleged pollution of the same moral basis the Five Star Movement, in front of a PD who has ridden mercilessly and cold cynicism, no savings of media weapons, the case of the Fourth Campanian town, the devious tactics of the government was to exploit and politicize excessively the claim of a civil law, to the point of putting in half the votes of Five Star, at the same time depreziati and written down in public as expected and aggiottati in hiding for the sole and exclusive opportunistic achieving its political advantage. Perhaps to avoid being crushed in a fatal embrace that spappolerebbe the entire opposition, reducing it almost to mush policy, at the mercy of the highest bidder, Grillo has marched, leaving freedom of conscience to her. By clearly expressing that the leadership of the country, in short, about the 'case' Matteo Renzi, is taking anything particularly suspicious and dangerous, which is already in Europe if they feel the alarming symptoms, the possible subordination of the supreme constitutional principle than contingency and interest of part, a sinister illicit trade in which you swap everything and more, so not only the greatest systems or so-called non-negotiable values. A bric à brac Florentine where really the moral foundations of Italian politics tend to sink. Below is the text appeared on the blog of the founder of the Movement. _vitobarresi @ CamBioQuotidiano