CAMBIO | Un minuto d’attenzione per i cuori coraggiosi

L’Elzeviro di
VENTURINO LAZZARO


Cari amici, buona domenica. Oggi è coperto, ma si sta bene e metto a posto un pò di vecchie cose. È stata una settimana dura. E' inutile chiedere a un padre cosa è lecito fare per un figlio, perchè la risposta sarà ovvia. E ancora più inutile sarà chiederlo a una madre. Non chiedete alla moglie o ai figli di un ostaggio in Libia (o al Governo) cosa è stato fatto per farlo ritornare (a volte preferiamo non saperlo), perchè l'importante è riabbracciarlo. Non chiedete a una coppia italiana come ha fatto a portare a casa un figlio da un viaggio impegnativo all'estero. Se ne può parlare (se ne deve), ma immagino quel cuore, e quella aspettativa, e le speranze, e i ricordi dell'infanzia da rinnovare, da rievocare, da perpetuare, ognuno come può, a modo suo. L'aspettativa di alcuni, o il desiderio, non sempre puó diventare regola, ma l'attacco del branco (sempre certo di sè) a quelle aspettative e a quel desiderio, fa paura. Io tutte quelle certezze non ce l'ho (e non credo di invidiare chi le ostenta), la logica del branco non mi attrae, e credo invece che scelte forti, diverse, discutibili, può prenderle solo un cuore coraggioso e motivato, che si può non condividere, ma merita uno sguardo prudente, e almeno un minuto d'attenzione. Buon pranzo.