CAMBIO | UNA PASQUA DI LUCE PER LA NOSTRA STORIA

Trovo bellissimo questo passo tratto dal libro “Davanti a te i pensieri del mio cuore” che il Vescovo Giuseppe Agostino scrisse nel 2006 e pubblicò con le Edizioni Paoline. Riassume incisivamente i due punti fondamentali del pontificato di Papa Francesco, che ha sottolineato ancora una volta nel corso della Via Crucis di questa Pasqua 2016, la croce-vita e la misericordia fecondità di vita. (F.S.)


Giuseppe Agostino

Vescovo


“La luce è la Croce. Fulget crucis mysterium. La Croce non è un’estetica decorativa, ma è il “saper morire” per dare vita. Devono essere inchiodati non pochi apparati, deve perdersi l’io, anche collettivo, che è cupido e vive stritolando i deboli. La Quaresima è il tempo cristiano che dovrebbe schiaffeggiare la storia di molteplici e ingiusti potentati. E’ possibile una Pasqua di luce per la nostra storia? Non solo è possibile, ma è doverosa, a patto che si frenino le cupidigie, si abbattano le pseudo-certezze e ci si orienti verso la luce della Pasqua che è vita per tutti; con la morte degli egoismi personali, collettivi. In questo senso il tempo di Quaresima non è per i monaci o per quanti partecipano alle liturgie. E’, invece, grido, talvolta stordito, per chi non sa o non vuole essere, per la sua parte, crocifisso e sceglie di essere, magari abitudinariamente e pietisticamente crocifissore.”