Il rap del Crotone nel verde polmone del Parco Nazionale silano

22 luglio 2016, 10:30 Trasferta Libera

Il rap del Crotone nell’amichevole con il Roccabernarda ha tutto il sound meridionale di un 16 Posse a zero al canto e al ritmo di ‘Curre Curre Guagliò”. Simpatica goleada che sembra dare ai tifosi, alla squadra e al Mister il senso e la voglia di fare ma non di strafare, insomma restare sempre con i piedi per terra, palla avanti, tutti attaccanti in un campo minato dove non per forza devi decidere di difenderti solo per non morire. D’altra parte se si vuole restare dentro bisogna essere pronti per l’inizio, dare coerenza al gruppo solido e ai nuovi innesti, metterci quel pizzico in più di mentalità e di atteggiamento che fanno grandi anche le piccole cose.


Crotone in Sila a Moccone nello scenario millenario di un Parco tra i più incantevoli d’Europa, un polmone verde messo al centro dell’immenso Mediterraneo che si vede azzurro e vicino sporgendosi da spalti montani di grandissima suggestione ecologica. Il mantra del trainer Nicola è semplice ed efficace, lavoro, lavoro, lavoro, parola che qui in Calabria mette a tutti un sentimento più forte di rabbia e di speranza.


E il lavoro è quello che si fa sulle gambe giuste, sfoltite da ogni appesantimento del passato campionato di Serie B ma anche per studiare profili non solo delle nervature muscolari quanto di individuare quei giusti archetipi che stanno in ognuno dei giocatori, ne esprimono la personalità e la saldano nel gioco collettivo.


Sono questi gli indirizzi tecnici dello staff che si rispecchiano nelle dichiarazioni dell’allenatore che ha un idea molto asciutta e dinamica della panchina.


Con il Roccabernarda la partita segna non solo molti goal ma anche variazioni di carico, primi abbozzi di tattiche sotto porta, fino ad assumere già una sua valenza specifica che già si proietta su quello che sarà il primo impianto, la rosa ufficiale che scenderà in campo, quasi certamente a Pescara, per il debutto in Serie A. Siamo all’inizio, il tracciato è pronto e le armonie attese si cristallizzeranno certamente con successo. (v.b.)