Carlo V batte Pitagora 2-0. Allenamento con due ‘gooool’ tra l’Atletico stellare e il piccolo Crotone

6 agosto 2016, 22:25 Trasferta Libera


Vito Barresi
Trasferta Libera | CN24


Atletico Madrid-Crotone, una buona seduta d’allenamento che regala alla platea due goal come preziosi doni da incorniciare nel giorno del ritorno dei reali di Spagna nel loro antico vice regno dell’Italia del Sud. Un Crotone ancora in soggezione ma che sta sulle gambe e che dalla sua parte mostra una capacità di tenuta lungo tutto l’arco dei novanta minuti. Questo per dire che il biglietto di presentazione della squadra di Nicola è ben stampato, con la giustezza tipografica adeguata per stare in un rettangolo dove la salvezza s’inquadra in prospettiva anche con una figura dignitosa e seria. Dunque un esordio positivo per la squadra dei senza stadio comunque marcato da due vistose segnature che non hanno fatto colar sudore più di tanto sulla pelle dei campioni iberici. Niente di speciale il goal del nuovo innesto argentino Gaitan, un pò più interessante il “Goooool de Diogo Jota! El portugués" che "pone el segundo gol en Cosenza”.


Si perché la chiave di lettura della partita è certamente quella espressa dai commentatori spagnoli. Si gioca contro il Crotone ma a Cosenza. Si va in Calabria e invece di atterrare e decollare dal Sant’Anna si vola su uno scalo dallo strano nome di Lamezia Terme.


Il vuoto per pieno nella Regione degli inversi. Crotone città turistica vuota in piena estate. Cosenza città di fiume affollata di sportivi. Con diretta televisiva, 200 inviati di testate giornalistiche, come a un concerto di Vasco Rossi. Che strano mondo la Calabria dove i tifosi di qualche altra scuderia contraria al Crotone vanno pure in massa a osannare campioni e allenatore in braghe spagnole. Sta di fatto che Crotone e il Crotone nella Calabria dei superbi e degli arroganti sanno dare sempre di più e molto rispetto ad altri buoni solo a incassare le fatiche altrui come hanno dimostrato orgogliosamente i ragazzi di Vrenna e Nicola capaci di tenere bene il campo con gli stellari madrileni. Partita tutta da analizzate tatticamente e da rivedere alla moviola selettivamente in vista dei prossimi impegni di Coppa e Campionato.


Con un Crotone che si potrebbe profilare come pane duro per i denti di molte squadre titolate. Nicola fin qui, per quel tanto d’importante che si è visto, sta lavorando con impegno sia sul gioco che sulla mentalità. L’obiettivo resta quello di consolidare una presenza in mezzo ai grandi club. Bene i tifosi sotto ogni profilo. Altamente civili, legali e costituzionali nella loro manifestazione di un plateale e duro dissenso politico che ha basi reali e comprovabili.


Tanta abnegazione e sofferenza nella tifoseria da sempre vessata da una falsa politica che con sacrificio ha saputo affrontare il primo incontro fuori dalla propria sede naturale. Ottimo il vecchio impianto atletico che dalla B è arrivato in A. Un pò meno almeno per ora la prestazione dei nuovi innesti tranne Tonev seppur con svarione finale.


Scadente e senza alcuna qualità aggiuntiva la telecronaca di Sky.