Mentre l’intero popolo rossoblù aspetta di poter accomodarsi sui nuovi e, si spera, più confortevoli seggiolini dell’Ezio Scida in versione “Serie A”, i ragazzi di mister Nicola, al completo, vestono i panni di novelli muratori senza cazzuola e caschetto giallo in testa e sguardo perso come in un giorno di scuola, fanno visita all’impianto ancora in work in progress.
Saranno state le polemiche degli ultimi giorni, i vari ritardi che hanno fatto slittare sempre più in avanti l’esordio sullo storico manto erboso ma, forse, i rossoblù si sono convinti che fosse necessario scendere in campo personalmente per dare una mano ed una accelerata ai lavori. Quando si dice: braccia, pardon!, gambe rubate… all’edilizia.
Tralasciando la goliardia, un pomeriggio importante per la compagine pitagorica che per la prima volta dall’inizio della stagione è entrata nella sua casa, quel “fortino” che attende solo l’inaugurazione per far sentire nuovamente il calore e la passione di tutti i tifosi.