Quando il possesso palla non è tutto nel calcio. Una filosofia di gioco che Nicola ha sposato in pieno, unendola ad un pressing alto, che va sempre a disturbare la fase di costruzione del gioco degli avversari. Un sistema difensivo a zona che però non perde mai di vista il portatore di palla, forzandolo ad un errore o costringendolo a cambiare lato, così da non permettergli di sviluppare azioni in profondità.
di Cinzia Romano | Trasferta Libera
Una squadra che ha trovato nella compattezza e nell’aggressività le sue armi vincenti e i risultati nella partita di oggi sono: 40 palle perse e 28 passaggi sbagliati dal Pescara col 67% di possesso palla. Ma al di là dei report statistici, dei moduli, della tattica e della prestazione, oggi l’importante era vincere.
L’arbitro Damato festeggia 10 anni dal suo debutto in serie A con 2 rigori concessi, 6 ammoniti e 2 espulsi per doppia ammonizione.
È Raffaele Palladino il protagonista principale del vantaggio dei calabresi, quando al 24’ si procura un calcio di rigore e lo realizza in modo impeccabile. Al 44’ il secondo rigore a favore degli abruzzesi. Memushaj batte dagli undici metri, ma per la seconda volta consecutiva in sette giorni Alex Cordaz si supera respingendo con freddezza il tiro dell’avversario.
Nella ripresa la partita continua sulla stessa lunghezza d’onda del primo tempo fino al 73’ quando Aquilani si becca il secondo cartellino giallo e raggiunge in anticipo la via degli spogliatoi. La medesima sorte tocca all’80’ a Capezzi, e due minuti dopo arriva il pareggio di Campagnaro.
Sembra il solito finale di partita di un Crotone che ha già sprecato 17 punti in 15 partite. Ma non si fa in tempo a ripartire che un minuto dopo Gianmarco Ferrari segna di testa il suo primo gol nella massima serie regalando al Crotone la seconda vittoria casalinga.
Gli squali battono i delfini per 2-1 e sorpassano i diretti concorrenti nella zona critica, ristabilendo una giusta classifica di punti conquistati sul campo. Un plauso per tutti ma superlativi Raffaele Palladino e Alex Cordaz che, come già dimostrato lo scorso anno, continuano a trascinare la squadra verso la nuova impresa della salvezza in cui credono fiduciosi.