All’Ezio Scida, ecco l’avvenimento sportivo più atteso: Crotone-Juventus. Una giornata da vivere a fondo, gustarsela nella straordinarietà delle cose e viverla tutta come un sogno. Saranno in sedicimila in uno stadio realizzato per valorizzare, nel panorama nazionale, un territorio gravato da tramontata storia industriale. Un’occasione unica, che avrebbe dovuto coniugare sogno e visione imprenditoriale, attraverso il suo straordinario background storico-culturale e paesaggistico.
di Giuseppe Romano | Trasferta Libera
L’arrivo dei bianconeri in Calabria è da giorni argomento altamente affascinante ed interessante al grande pubblico, che sta coinvolgendo esperti e semplici appassionati. Gente che si sposta da tutta la regione, sponsorizzata sulla maglia a inizio campionato, ma isolata e spesso poco raggiungibile da altre parti d’Italia.
Al botteghino si sono viste lunghe e impazienti file per un posto allo “Scida”, si va verso il tutto esaurito. Tutti vogliono vedere la Juventus: la squadra più amata e più odiata dagli Italiani, una macchina di scudetti, da grandi traguardi e prossima alla finale di Cardiff.
Un incontro che soddisfa il presente e spaventa il futuro del Crotone, anche se Allegri continua a ripetere che “… sarà la partita più difficile”. Un tecnico con i piedi per terra, si fa per dire, mentre cresce l’autostima dei suoi, valori assoluti nel campionato.
Ostacolo sulla carta proibitivo per il Crotone in affanno dopo la sconfitta subita a Palermo. Si spera di fare punti in questo recupero della 18° giornata di andata. Il tecnico toscano annuncia un turnover ma, si sa, i suoi giocatori sono tutti dei fuoriclasse… non c’è differenza. Mister Nicola lo sa.
Al Crotone non dovranno mai mancare lo spirito di sacrificio, la concentrazione e la voglia di fare bene, al di là del modulo che adotterà. Gli si ricorda che la Juve ha già perso quattro pertite fuori casa e potrebbe perdere la quinta a Crotone.
“Sarà difficile, ma tutto è possibile. Di sicuro, ci siamo preparati per poterla affrontare con le nostre armi e con tanta, tanta pazienza, umiltà e aggressività. Se loro sono fenomeni, noi lo dovremmo essere per altre cose”.
A Palermo non lo siete stati…
“Perché la partite a scontro diretto sono sporche brutte e cattive come è stata anche la partita col Pescara. Ci siamo impegnati ma non abbiamo creato i presupposti per fare qualcosa di più”.
Allegri ha annunciato un turnover…
“Quindi? Cambia titolari con altri titolari! Vedremo chi giocherà e cercheremo di fare del nostro meglio. Verrà per vincere.”
Invece, il Crotone come affronta questa Juve?
“Con le nostre strategie. Ho detto: ragazzi, oltre ad essere bravi dovete essere molto molto bravi a fare poche cose, ma farle per 95 minuti, senza perdere mai l’entusiasmo, con grande concentrazione e aggressività. Per giocare contro la Juve, bisogna trasformarsi in tutto e fare il meglio di quelle che sono le nostre qualità. Altrimenti diventa difficile uscirne bene.”
Le sconfitte di Firenze e Genova, la Juve le ha subite perché ha trovato due squadre molto aggressive che le hanno creato problemi nell’impostare il gioco. La sua squadra è in grado di fare questo?
“La sconfitta della Juve con Genova e Fiorentina l’ha avuta con Genova e Fiorentina... che sono, sicuramente, delle squadre che hanno caratteristiche e qualità diverse rispetto al Crotone. Noi avremo il nostro modo di giocare, come sempre, dovremo essere fedeli a questo e crederci fino in fondo. Siamo operai del calcio e bisogna correre, essere duri, rispettare determinate distanze e, allora, saremo competitivi con tutti e speriamo di esserlo anche con la Juve”.
I CONVOCATI
- CROTONE: Cordaz,Testa, Viscovo, Rosi, Sampirisi, Dussenne, Do Santos, Cuomo, Ferrari, Ceccherini, Martella, Mesbah, Nalini, Tonev, Capezzi, Barberis, Stoian, Acosty, Falcinelli, Kotnik, Suljic, Trotta,Simy. All. Davide Nicola
- JUVENTUS: Buffon, Benatia, Pjanic, Khedira, Cuadrado, Higuain, Alex Sandro, Mattiello, Barzagli, Mandzukic, Bonucci, Pjaca, Dybala, Asamoah, Dani Alves, Rugani, Neto, Lichtsteiner, Sturaro, Rincon, Audero, Loria. All. Massimiliano Allegri.
L’ARBITRO
ll romano Paolo Valeri arbitrerà Crotone-Juventus delle ore 18. Collaboratori: Giallatini-Ranghetti. IV: Carbone - ADD1: Guida ADD2: Di Bello
ORDINE PUBBLICO
La Questura invita i tifosi interessati ad assistere all’incontro di calcio in Crotone-Juventus di raggiungere, con largo anticipo rispetto all’orario di inizio della gara, lo stadio, muniti di valido documento di identità, nonché, laddove previsto, di tessera del tifoso, da esibire unitamente al tagliando di ingresso nominativo, agli steward ed al personale delle Forze di Polizia che dovranno rilevare la coincidenza tra titolarità dello stesso tagliando e l’identità dell’avente diritto. La mancata corrispondenza del nominativo stampigliato sul biglietto ed il documento di riconoscimento comporterà l’impossibilità di accedere all’impianto sportivo.