FOTONOTIZIA. Crotone-Atalanta, Patagna falcia Ferrari: torti e ritorti del campionato

20 febbraio 2017, 09:51 Trasferta Libera

L’Atalanta ha sbloccato il risultato al terzo minuto del secondo tempo: è Patagna a dare la svolta alla squadra di Gasperini, che ha sofferto per l’aggressività del Crotone. I calabresi, messi in campo con intelligenza da Nicola, hanno impedito all’Atalanta di gestire il gioco alla loro maniera e di creare palle gol.


di Giuseppe Romano | Trasferta Libera

La sofferenza maggiore l’ha mostrata Andrea Patagna, attaccante della Nazionale e uomo squadra dell’Atalanta: un bisonte “ingabbiato” dalla difesa ferrea dei crotoniati. Una sofferenza a fare gol per la sua curva. Una frustrazione che scaricata, intenzionalmente, falciando Ferrari (46’ pt) con una violenza da cartellino rosso.

I cronisti annunciano, almeno, il cartellino giallo, ma per il direttore di gara e il suo collaboratore di linea è tutto regolare. Per la cronaca, al termine della gara, risultano cinque “gialli” per il Crotone (Rosi, Claiton, Ferrari, Crisetig, Ceccherini) e due per l’Atalanta (Conti, Freuler). Si sa che un giocatore ammonito è condizionato da un possibile secondo cartellino giallo. È successo con Banti di Livorno, alla sua 178° partita in serie A.

Su questa spinta emotiva è facile far emergere i tanti torti subiti dal Crotone in questa campionato di serie A. Casi rivisti alla moviola che, spesso, hanno penalizzato i ragazzi di Davide Nicola, condizionandone anche il risultato finale: Empoli, Bologna, Torino, Roma, Lazio e con la Juve, il Crotone si lamenta per un intervento di Bonucci che trattiene dalla maglia Falcinelli al limite dell’area di rigore.

In Atalanta-Crotone (1-0), sarà Petagna, al 3° minuto della ripresa, a fornire a Conti l’assist della rete, sigillo della vittoria dell’Atalanta, in una partita molto combattuta. Una vittoria sofferta per i bergamaschi, che qualcuno pensava sarebbe stato più semplice battere la penultima in classifica.

Solo Gasperini aveva avvertito il pericolo di una partita spigolosa, con questa dichiarazione nel finale: “è una vittoria molto importante, difficile, conseguita contro una squadra che ci ha creato grasse difficoltà, soprattutto nel primo tempo, impedendoci di giocare sugli attaccanti, favorendo la loro pressione”.