Crotone-Sassuolo. Cordaz: salvezza? Noi ci siamo, Cristeg: segniamo un gol in più

4 marzo 2017, 21:30 Trasferta Libera

Sala stampa gremita da giornalisti e studenti del Liceo Pitagora di Crotone, che fanno alternanza scuola-lavoro con il Crotonese. Mister Nicola arriva di corsa e non solo: è accompagnato dal numero uno, Cordaz, dall’uomo di punta, Falcinelli e dal ragionatore, Crisetig.


di Giuseppe Romano | Trasferta Libera

L’entrata, ha ricordato le figure simboliche de “I Cavalieri Dell’Apocalisse”, come interpretazione di energie benefiche presenti nella squadra del Crotone, lanciato alla conquista dei tre punti contro il Sassuolo. Ma, al di là di ogni interpretazione, ci si è trovati in una atmosfera diversa dal solito e chiaramente positiva.

Nessuna discordanza di pensiero tra il mister e i tre giocatori: solo la convinzione di proseguire il percorso di salvezza con estrema attenzione. Un segnale che la squadra si è “ricompattata”, più che mai, per non fallire il bersaglio, come è successo col Cagliari.

Tutti insieme, in queste ultime dodici giornate, per una esplosione di successi e di gioie.

“Siamo sempre stati insieme e sicuramente, il fatto di avere i liceali presenti, ci fa molto piacere. L’idea, di rimanere uniti e compatti è quella di sempre. Concentriamoci su quello che deve succedere contro il Sassuolo. Arrivano una squadra, sicuramente con alti valori, come lo sono state tutte e lo saranno anche quelle che incontreremo successivamente. A noi non cambia niente. Continueremo a mostrare che, in ogni partita, crediamo di poter riaprire la possibilità di avvicinarci sempre più alla salvezza. Nessuna concentrazione sugli errori commessi, ma su come porvi rimedio e, con quale atteggiamento di squadra, sfruttare la mole di gioco che si costruisce. Come è successo con l’Empoli, che su otto occasioni da gol ne sono state realizzate quattro. Di certo, sappiamo d’incontrare una squadra competitiva che, all’andata, avevamo mostrato di poter domare e anche battere. Dobbiamo riuscire a ad essere più precisi in campo, nei momenti chiave”.

Cordaz, numero uno della difesa, le sue idee le ha trasmesse in modo forte e chiaro.

“Siamo qua, soprattutto per lanciare un messaggio di compattezza verso tutto l’ambiente. Farvi capire che crediamo nella salvezza. Non siamo qua a far passare il tempo fino a maggio aspettando la retrocessione. Abbiamo perso tante partite per un gol di scarto o per episodi, disattenzioni nostre, errori arbitrali e di non so cosa. La differenza tra vincere e perdere le partite è veramente sottile, leggera e basta poco per riaprire un campionato, particolarmente diverso dagli altri anni, che sembra ormai morto per noi, detto da molti. Non vi è stato nessun giorno di scoraggiamento o di pensieri che fossero diversi da quelli che stiamo trasmettendo oggi. Non molliamo fino alla fine e chiediamo che i tifosi siano al mostro fianco, come sempre hanno fatto. Il fattore campo è importantissimo: finché la curva continua a sostenerci noi ci sentiremo sempre a casa e nella condizione di poter esprimere le nostre qualità. Neanche loro debbono mollare. Giochiamo in serie A, consapevoli che gli altri hanno più mezzi di noi, non siamo stupidi e non siete stupidi. Noi lottiamo perché vediamo che ci manca veramente poco. Il tempo c’è, ma dobbiamo fare in fretta, ripartire convinti di fare nostra la partita col Sassuolo”.

Falcinelli, assieme a Trotta, è l’ex di turno, che ha preferito Crotone ad altre squadre di livello più alto, consapevole di trovare maggiore spazio da titolare. Si è conquistato il ruolo di “cecchino” della squadra e da lui ci si aspetta concretezza e la forma giusta per non fallire il bersaglio, come contro il Cagliari.

“Il Sassuolo è una squadra che conosco bene, so come i giocatori sviluppano le loro trame di gioco. Ho lasciato una squadra di qualità con pochi punti deboli. Quest’anno, conoscendo l’ambiente, hanno molte difficoltà perché l’Europa League le ha tolto molte energie; ha registrato molti infortuni e sicuramente vi sono delle defezioni che dovremmo essere bravissimi a sfruttare. Per me deve essere una partita importante come lo sono tutte. Gli stimoli devono essere sempre al top come e li abbiamo avuti dall’inizio. Nelle difficolta non ci siamo mai persi d’animo. Abbiamo lottato su ogni singola palla e così sarà contro il Sassuolo”.

Si chiede il gol anche a Crisetig, regista della squadra, gambe leggere, spesso pronto a volare al limite dell’area di rigore avversaria, nei momenti giusti.

“Noi lavoriamo nel pieno concetto di fare squadra. In questa logica, è difficile sindacare se segno io, il mister o Alex, Capezzi o altri. Basta che si segni un gol più degli avversari io sono contento”.

I CONVOCATI DA MISTER NICOLA

  • Portieri: Cordaz, Festa, Viscovo;
  • Difensori: Ceccherini, Cuomo, Dussenne, Ferrari, Martella, Mesbah, Rosi, Sampirisi;
  • Centrocampisti: Acosty, Capezzi, Crisetig, Barberis, Nalini, Rohden, Stoian, Sulijc;
  • Attaccanti: Falcinelli, Kotnik, Simy, Trotta
  • Diffidati: Ceccherini, Rohden, Rosi
  • Indisponibili: Claiton; Tonev

I CONVOCATI DA MISTER DI FRANCESCO

  • Portieri: Alberto Pomini, Andrea Consigli, Gianluca Pegolo.
  • Difensori: Federico Peluso, Francesco Acerbi, Marcello Gazzola, Cristian Dell'Orco, Timo Letschert, Claud Adjapong.
  • Centrocempisti: Simone Missiroli, Alberto Aquilani, Luca Mazzitelli, Alfred Duncan.
  • Attaccanti: Pietro Iemmello, Alessandro Matri, Matteo Politano, Domenico Berardi, Federico Ricci, Antonino Ragusa.
  • Indisponibile: Gregoire Defrel.

L’ARBITRO

Crotone-Sassuolo, 27esima partita della Serie A 2016/17 in programma Domenica 5 Marzo alle ore 15, sarà arbitrata da Michael Fabbri della Sezione AIA di Ravenna. Assistenti: Barbirati di Ferrara e Tolfo di Pordenone. Quarto Ufficiale: Posado di Bari. Arbitri di porta: Rocchi di Firenze e Pezzuto di Lecce.