di Rodolfo Bava | Calabria Domani
NON SI VOLERÀ PIÙ DAL SANT’ANNA?
Nonostante le rassicurazioni forniteci dal nostro Sindaco Ugo Pugliese, secondo le quali si volerebbe dall’aeroporto di Crotone a partire dal 1° maggio, siamo costretti a registrare la posizione tutt’altro che rassicurante da parte della CGIL regionale. La sigla sindacale, invece, è sicura che la Sacal spalmerà le perdite della Società sugli aeroporti di Crotone e di Reggio Calabria, tanto da affermare, un domani, che le passività della Sacal siano da attribuire ai due aeroporti in discussione.
Ecco perché la CGIL è molto critica nei confronti della Regione Calabria per il silenzio persistente. Ebbene, gireremmo tali osservazioni al nostro Sindaco Pugliese ed al Presidente della Giunta Regionale Mario Oliverio.
Ieri, finalmente, una notizia positiva, già preannunciata dal Sindaco Falcomatà, dopo la sua visita a Roma: Alitalia riprenderà i voli da Reggio Calabria, a partire dal 30 di questo mese.
L’EX CONVENTO DEI CAPPUCCINI APRIRÀ LE PORTE PER TUTTI NOI
In occasione della Giornata di Primavera del FAI (Fondo Ambiente Italiano), oggi, domenica 26 marzo, il Gruppo FAI della città, grazie all’accordo con il Comune di Crotone e con la collaborazione degli studenti dell’Istituto Scolastico “Lucifero”, apre al pubblico l’ex Convento dei Cappuccini (di rione Marinella), misconosciuto da molti crotonesi.
Saranno alcuni studenti del predetto Istituto, istruiti dalla prof.ssa Marina Agostino, che si riveleranno apprendisti “Ciceroni”, al fine di accompagnare i visitatori. Interessanti alcuni pannelli esplicativi forniti cortesemente dalla “Kroton Grafica”, che collabora da tre anni con il Fai. Quest’anno si è aggiunta la collaborazione del noto Maestro Orafo Michele Affidato.
L’ETERNO PROBLEMA DELLE PROVINCE MESSE SUL LASTRICO
Nel corso dell’ultima Assemblea dell’UPI (Unione Province Italiane) si è stabilito di invitare tutti i Presidenti delle Province Italiane a inoltrare un “esposto cautelativo” alle varie Procure della Repubblica, alle Prefetture ed alla Corte dei Conti, al fine di denunziare la pesantissima situazione finanziaria in cui si dibattono le varie sedi provinciali.
Ciò rappresenta una violazione dell’art. 119 della Costituzione, nonché dei principi del buon andamento della Pubblica Amministrazione di cui all’art. 97 della Costituzione. La Corte dei Conti si è così espressa: “Illegittimi ed irrazionali i prelievi dello Stato ai danni delle province, tali da rendere impossibile lo svolgimento delle funzioni istituzionali”. Secondo “voci” sembra che anche il Presidente della Giunta Provinciale di Crotone stia provvedendo ad inoltrare l’esposto cautelativo.
