Crotone: aspettando l’Inter con lo stadio pieno e la speranza nel cuore

8 aprile 2017, 10:11 Trasferta Libera

La grande sfida con l’Inter, in uno Scida tutto esaurito, ha il sapore dell’imprevedibile. Ma ci vuole un super Crotone per battere la formazione di Pioli, un po’ preoccupato per l’andamento poco regolare di Benega e Perisic, che hanno reso irregolare anche l’andamento di tutta la squadra. Un sogno per l’Inter? La Champions League legata solo alla “matematica” e Pioli invoca “testa e le giuste attenzioni in campo, contro un difficile Crotone”, consapevole che la fisicità degli avversari fa perdere lucidità ai suoi. Anche la “matematica” dà un barlume di speranza al Crotone di restare nella massima serie. Un sogno Impossibile?


di Giuseppe Romano | Trasferta Libera

Potrebbe verificarsi una chiusura di stagione incredibile per la squadra di mister Nicola, che si conferma sempre più insidiosa anche con gli avversari di alto livello. Contro l’Inter, si pronostica una di quelle giornata che diventano storiche.

La vittoria sul Chievo Verona ha dato maggiore adrenalina e fatto sentire i giovani “pitagorici” ancora più forti, determinati e fiduciosi di effettuare il sorpasso sul’Empoli, che delimita la zona salvezza.

Le dichiarazioni di Trotta, Falcinelli, Nalini e Crisetig sono la testimonianza di un gruppo granitico, carico di energie e l’effetto “trascinamento negli allenamenti e nelle prove ufficiali. Tutti a completa disposizione del mister e della squadra, e quando hanno la possibilità di giocare danno il massimo, per una città che li ha accolti alla grande e messi a proprio agio.

L’idea di Nalini sull’incontro con i nero-azzurri è chiara. “Si conosce bene la forza dell’Inter, però, con l’entusiasmo che abbiamo, il lavoro svolto in settimana e se mettiamo in pratica quello che ha detto il mister, possiamo fare grandi cose. Il morale è altissimo, come lo è sempre stato. Tutto questo ci fa essere fiduciosi anche per domenica”.

La razionalità sta nella consapevolezza che “raggiungere la salvezza è difficile ma sicuri di avere le giuste energie per un finale irreale e carico di emozioni”.

È un match che fa sognare tutti, anche quelli della Curva Sud e mister Nicola prenota una bici per percorrere Crotone-Torino in dieci giorni, se tutto andrà bene. Una bella avventura anche per lui che continua a dare valide motivazioni ad un Crotone dato per spacciato fin dall’inizio del campionato. Invece la squadra ha acquisito il senso di appartenenza alla categoria, anche per quanti sono sbarcati in Serie A da categorie inferiori. E, oggi, non si teme nemmeno l’Inter, riconoscendone gli alti valori tecnici.

Davide Nicola, spesso gratificato dalla fiducia concessagli dalla presidenza, è sicuro che i suoi “ragazzi”, sapranno muoversi bene in campo contro l’Inter e la vena realizzativa di Icardi.

“Sappiamo benissimo che è una squadra di altissima qualità, ma anche noi siamo migliorati. Occorre mettere in campo quello che abbiamo fatto soprattutto negli ultimi tre mesi. È importante mantenere la concentrazione e fare quello che si è fatto a Verona contro il Chievo. Ci saranno momenti difficili ed è importante mantenersi in partita e gestirla con lucidità per tutti i novanta minuti. Dovremo essere bravi a saper ribaltare le situazioni, stare attenti alla fase difensiva e nello stesso tempo mettere voglia, entusiasmo e concentrazione sulle occasioni che si creano. Siamo in casa con la possibilità di contare nella spinta calorosa del nostro pubblico e la consapevolezza che questo finale di stagione è determinante per noi, per i nostri tifosi, l’intero ambiente e per campionato”.

Nessuna pressione dai risultati delle altre squadre, nemmeno dell’Empoli che gioca in anticipo col Pescara: “Per fare cose straordinarie, basta la nostra pressione

Le domande su Icardi, diventano un tormentone.

La marcatura su Icardi? Il controllo non vale solo per Icardi. È importante l’organizzazione di squadra. Abbiamo lavorato moltissimo studiando il gioco dell’Inter, le armi che usa e come opporci. È chiaro che la partita è troppo difficile, non solo dal punto di vista tecnico - tattico ma, soprattutto, dall’approccio psicologico. Dovremo essere bravi a farci trovare determinatissimi all’inizio della partita e cercare la perfezione, perché la loro qualità offensiva è davvero notevole. L’Inter, dopo le prime tre squadre, ha lo stesso organico più quotato del campionato e Pioli ha fatto qualcosa d’incredibile, anellando tantissime vittorie. Io punterò sul buon momento dei ragazzi”.

Al Crotone manca la prima vittoria sulle big. Sarà l’Inter la sorpresa?

“Non si è fatto perché ci sono delle differenze e difficoltà enormi per vincere contro queste squadre. Se ragioniamo, tra noi e l’Inter c’è una differenza sostanziale, ma se riusciamo a ragionare sulla singola partita, considerando che possiamo avere il pubblico dalla parte nostra, l’entusiasmo e la spensieratezza, preferisco pensare ad avere un atteggiamento audacie e non remissivo”.

LE PROBABILI FORMAZIONI:

  • CROTONE (4-4-2): Cordaz; Rosi, Ceccherini, Ferrari, Martella; Rohden, Crisetig, Capezzi, Stoian; Falcinelli, Trotta.
  • INTER (4-2-3-1): Handanovic; D'Ambrosio, Miranda, Murillo, Ansaldi; João Mario, Kondogbia; Candreva, Banega, Perisic; Icardi.

L’ARBITRO

  • La gara Crotone-Inter, valevole per la 31ª giornata della Serie A Tim, in programma domenica 9 Aprile alle ore 15, allo Stadio Ezio Scida, sarà diretta da Guida di Torre Annunziata. La curiosità: nel match di andata contro i nerazzurri venne designato per dirigere l’incontro, ma a causa di un problema muscolare subito prima dell’inizio della gara, fu sostituito da Calvarese. Assistenti: Marzaloni e Marrazzo. Quarto uomo: Carbone. Assistenti addizionali: Doveri e Nasca.