Appunti & Disappunti della domenica | 9 Aprile 2017

9 aprile 2017, 05:30 Calabria Domani | di Rodolfo Bava

È con enorme piacere che apprendiamo che due problematiche che sembravano quasi irrisolvibili potessero trovare contemporaneamente soluzione: il tema della bonifica e la riapertura dell’aeroporto.


di Rodolfo Bava | Calabria Domani

LA BONIFICA

Finalmente – ed inaspettatamente, per la celerità – il nostro straordinario concittadino ing. Vincenzo Voce ha vinto la sua battaglia. Il Suo paziente e meticoloso lavoro sui “veleni” dell’ex zona industriale della nostra Crotone è stato premiato.

Infatti, la Syndial ha diramato, ieri, un comunicato, dal quale si evince che ha preparato e presentato un “nuovo studio di fattibilità alternativo che, accogliendo le istanze del territorio, prevede lo scavo e smaltimento in discariche esterne (nazionali ed estere) dei materiali provenienti dalle discariche fronte mare - Farina Trappeto ed Armeria – e dalla bonifica da realizzare nelle aree di sua proprietà. La soluzione individuata – si continua a precisare – è stata sviluppata anche tenendo conto di quanto emerso nei confronti con le Istituzioni e nei tavoli tecnici promossi dal Commissario dott.ssa Elisabetta Belli”. Alleluia!

L’AEROPORTO

Ci stiamo avviando velocemente verso fine mese. Quale sarà la sorte dell’aeroporto di Crotone? Aprirà o non riaprirà? Ma certo che riaprirà: potremo recarci a Cracovia! Per poi protestare, strapparci i capelli per le decisioni strampalate messe in campo dal Presidente della Sacal.

Ebbene, ciò pensavamo sino ad ieri l’altro. Ieri, invece, la confortante notizia secondo la quale il Presidente della Giunta Regionale ha deciso di seguire, passo dopo passo, personalmente la vicenda, convocando, presso la Sede della Regione, i Sindaci di Crotone e di Reggio Calabria, i consiglieri regionali delle due città interessate ed il Presidente della Sacal, al fine di fare il punto sulla situazione.

Il Presidente Oliverio ha testualmente affermato: “Il piano regionale dei trasporti si fonda sulla esistenza irrinunciabile dei tre attuali aeroporti: Crotone, Lamezia e Reggio Calabria”. Ci permettiamo suggerire all’Illustre Presidente on. Oliverio ed al Sindaco di Crotone Ugo Pugliese che per fare funzionare a regime l’aeroporto di Crotone bisognerà assegnare le tratte del passato. Vale a dire: Roma, Pisa e Milano. E non già quelle stabilite dal Presidente della Sacal: Bergamo e Cracovia. Soltanto così agendo, potremo dire anche per l’aeroporto: Evviva!