LA STRADA DEL … MALE?
Ebbene, risale esattamente a nove anni or sono – 23 aprile 2008 – il contratto di appalto per la realizzazione della “Strada del Mare”. Ossia un collegamento stradale tra i popolosi quartieri di Tufolo e Farina con il lungomare della nostra città, al fine di evitare di dover percorrere numerose strade cittadine. Tempo di realizzazione dell’opera: 180 giorni! Di giorni, però, ne sono trascorsi 3.280. Ma la strada non esiste ancora.
Addirittura, l’attuale Amministrazione Comunale ha dovuto provvedere allo stanziamento di 36 mila euro per un’ulteriore progettazione. Campa cavallo … Forse i nostri nipoti riusciranno a percorrere ed ammirare tale arteria.
LE COLONNE ... CARIATE!
Sono caratteristiche e meravigliose le 22 colonne neo doriche dei nostri portici prospicienti su via Vittoria, Piazza Pitagora, Viale Regina Margherita e via Poggioreale, realizzati nel lontano 1867. Vale a dire: 150 anni or sono.
Colonne che continuano, purtroppo, a sbriciolarsi – ben 14 risultano a prima vista danneggiate - nonostante il primo allarme di questo degrado, risalga, secondo un giornale locale, al 2011.
Nel 2016 alcuni tecnici della Società Spin-off SismLab, su incarico del Comune di Crotone, hanno sondato lo stato di salute dei portici. Certamente, avranno stabilito anche loro che le colonne versano in cattive condizioni. Nonostante ciò, di inizio di lavori, non se ne parla.
PISCINA CONI … DEGRADATA!
Da ben tredici anni, la piscina Coni sul lungomare della nostra città versa in pessime condizioni. Per ben 50 anni, in questa piscina, si sono cimentati i migliori nuotatori ed i migliori pallanuotisti, non soltanto crotonesi e calabresi.
Da alcuni anni è diventata dimora di povera gente, dove trascorre la notte. Lo scorso anno, l’ex Sindaco Vallone aveva provveduto allo stanziamento di 200 mila euro per i lavori di demolizione di tutte le parti edilizie. Nel contempo, era previsto un concorso di idee per una nuova destinazione dell’area.
L’attuale Amministrazione Comunale – non sapendo dove sia finito il denaro stanziato dall’Amministrazione Vallone – sta cercando di reperire del denaro per un parziale ripristino della struttura. Però, secondo il parere di un esperto, bisognerebbe demolire il tutto per lasciare libera l’intera area, al fine di poter ammirare il mare e dedicare lo spazio a Rino Gaetano, prevedendo spettacoli musicali.
Rodolfo Bava