La “fame” di Davide Nicola, che cerca punti per salvarsi, contro la “furia” di Vincenzo Montella, bloccato dall’Empoli nell’allungo per la qualificazione in Europa League. Sarà un Crotone-Milan ad alta tensione, da gestire sul filo dei nervi e dove saranno i dettagli a fare la differenza.
di Giuseppe Romano | Trasferta Libera
Calabresi in netta crescita fisica e mentale, in corsa per la salvezza contro l’Empoli e il Genova in netta caduta. I lombardi inseguono la prima vittoria dopo l’arrivo dei cinesi. I bookmaker danno i milanisti per favoriti, a 1.80, mentre 3.80 l’eventuale audace, ma non troppo, successo calabrese, con un gol da ambo le parti.
Interessanti gli schieramenti offensivi. I pitagorici puntano su Falcinelli (12 gol) e Simy al secondo gol consecutivo, subentrando nella ripresa. I rossoneri si affidano a Gianluca Lapadula, sei reti in questo campionato.
Federico Ceccherini, difensore del Crotone, conosce bene Lapadula che, nella giornata di andata, ha segnato il gol decisivo del 2-1 e si era “conquistato” un rigore, concesso da Di Bello con estrema leggerezza. Ci proverà pure allo Scida?
“Vedremo! Lapadula è un attaccante capace di sfruttare le poche occasioni che gli vengono concesse. Non è molto abile nell’uno contro uno e nel dribblare e tirare. Però, quando capita un pallone dalle sue parti è rapido a finalizzare. Bisogna starci attaccati e cercare di limitargli gli spazi nei cross in area, dove si muove bene. È furbo e cerca sempre il contatto. Ci impegneremo di fare il massimo, come nelle ultime partite.”
Nelle ultime quattro giornate nessuno ha fatto meglio del Crotone: dieci punti contro Chievo, Inter, Sampdoria e Torino. Arriva il Milan. Che partita sarà?
“Il mister ha preparato bene la partita. Nelle ultime gare siamo stati più aggressivi, con un baricentro più alto. Giochiamo in casa e lo faremo sicuramente anche contro il Milan, come è successo con l’Inter. Sarà difficile. Il Milan è arrabbiato per i punti persi, in casa, con l’Empoli, in una partita che doveva vincere. Contro di noi avrà le giuste motivazioni, ma troverà un Crotone più motivato dell’avversario. Questo è sicuro!”.
Per i “ragazzi” di mister Nicola tutte le prossime partite sono decisive e non si guarda in faccia a nessuno. C’è maggiore convinzione in quello che si fa e come lo si fa e, al di là dell’esperienza acquisita, si è molto più determinati.
“Sicuramente! Anche con i risultati, il morale è salito di tanto. Riusciamo a realizzare le cose che prima ci erano difficili. È questa una componente che ci dà la consapevolezza di poter raccogliere quei frutti che abbiamo lasciato per strada. Anche un pizzico di fortuna aiuta…contro il Torino ho preso il palo della mia porta…”.
Genoa, un altro spiraglio aperto per giocarsi la salvezza, non solo con l’Empoli, è una motivazione in più?
“L’Empoli ha un calendario più facile del Genova. Se vinciamo ed una delle due perde ritorna in corsa per la corsa salvezza”.
Su queste linee dinamiche e con le stesse convinzioni c’è Lorenzo Crisetig, punto di forza a centrocampo.
“Stiamo affrontando ogni gara, da un periodo a questa parte, come se fosse una finale e sappiamo che lo sarà anche contro il Milan. Una partita decisiva per noi, stiamo raccogliendo molti punti e questo ci ossigena”
Il Milan vuole recuperare punti per l’Europa League, ha perso punti con l’Empoli e viene arrabbiata.
“Sappiamo che gara ci attende e vogliamo continuare a giocare e produrre come si sta facendo. La nostra reazione non è dovuta alla disperazione. Siamo determinati e consapevoli delle nostre possibilità. Per noi ogni partita è una finale e che bisogna lottare, centimetro su centimetro e minuto per minuto. Questo non ci fa pensare alla gara successiva ma solo a quella contro il Milan. Sappiamo che l’unico modo per non perdere di vista l’Empoli è vincere”.
Lo “Scida” sarà stracolmo. Potrà essere la spinta giusta per ripetere la prestazione contro l’Inter
“Si! Il pubblico ci dà sempre una grossa mano. Sentiamo il fiato della gente assiepata sugli spalti, in particolare il calore della Curva Sud. Giochiamo anche per loro, la città e, insieme, al termine di queste cinque gare vedremo dove saremo”.
LE FORMAZIONI
- CROTONE (4-4-2): Cordaz; Rosi, Ferrari, Ceccherini, Martella; Rohden, Barberis, Crisetig, Nalini; Trotta, Falcinelli. All. Nicola. Indisponibili: Mesbah-attacco inflenzale
- MILAN (4-3-3): Donnarumma; Calabria, Zapata, Paletta, Vangioni; Kucka, Locatelli, Pasalic; Suso, Lapadula, Deulofeu. All. Montella. Squalificati: Sosa, De Sciglio. Indisponibili: Bertolacci, Antonelli, Abate, Bonaventura, Romagnoli
L’ARBITRO
Crotone-Milan, gara valevole per la trentaquattresima giornata di campionato: arbitra Luca Banti, coadiuvato dagli assistenti Preti e Vuto. Il quarto uomo sarà De Pinto, gli addizionali Valeri e Ghersini.