Crotone appare, purtroppo, agli occhi di tutti noi, sulla falsariga del Far West degli Stati Uniti d’America del XIX secolo: con una squallida stazione ferroviaria, senza treni; con una strada statale “mulattiera”, con un porto inutilizzato, con un aeroporto chiuso. Che deplorevole isolamento!
di Rodolfo Bava | Calabria Domani
Isolamento da superare – diciamo noi – con l’alta velocità che arriva dal cielo: i voli della Ryanair con la riapertura dell’aeroporto di Crotone. A beneficiarne non sarà soltanto il crotonese ma tutta la fascia ionica che va da Botricello a Sibari.
Recentemente, il Sindaco di Cariati Filomena Greco ha testualmente dichiarato: “L’aeroporto non è soltanto di Crotone. È importante anche per noi”. Ecco, pertanto, secondo il nostro modo di vedere, la procedura ed i soggetti da contattare e da coinvolgere nel corso di un prossimo incontro con il Ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio:
- il Sindaco di Crotone Ugo Pugliese dovrebbe risultare il “deus ex machina” per la risoluzione del problema. Dovrebbe essere colui il quale dovrà tessere i contatti con tutti i personaggi da interessare al problema;
- la Sottosegretaria Dorina Bianchi dovrebbe premurarsi, dal canto suo, dietro invito del nostro sindaco, a fissare un appuntamento con il Ministro Delrio, al fine di prospettargli la urgente necessità della riapertura dei voli;
- il Presidente della Giunta Regionale Mario Oliverio, invece, dovrebbe fare da tramite tra Crotone e Roma.
Alcuni personaggi della politica nazionale, regionale e locale dovrebbero essere allertati da parte del sindaco Pugliese del viaggio a Roma per la risoluzione del problema “aeroporto”.
Ecco i vari soggetti da interessare alla vicenda:
- i Vertici dell’Enac e della Società Sacal;
- il Prefetto di Crotone Vincenzo De Vivo;
- l’on.le Nicodemo Oliverio Nazzareno di Cirò del PD;
- l’on.le Flora Sculco, Consigliere Regionale di Crotone;
- l’Assessore al Turismo del Comune di Crotone;
- il Sindaco di Cariati Filomena Greco.
Una “spedizione”, così concepita, non potrà non raccogliere i frutti sperati.