Lunedì 15 maggio, forse, è iniziata la raccolta differenziata dei rifiuti. Non ci siamo presi la briga di girare per la città per controllare; anche perché non è un nostro compito. Soltanto intenderemmo avanzare alcune nostre osservazioni, in seguito ad una frase pronunciata dal nostro illustre Sindaco Ugo Pugliese: “In questo percorso sarà fondamentale la collaborazione dei cittadini”.
Certamente! Ma, di grazia, se in alcune zone mancano alcuni tipi di cassonetti, in che maniera il comune cittadino potrà collaborare? Ecco un esempio: in via Gaetano Morelli, dopo l’edicola, complesso Cooperative Settembre 291, su tre postazioni di cassonetti, non ve ne è uno per la raccolta del vetro. In che maniera dovranno adoperarsi i residenti della zona per potersi disfare, in maniera corretta, delle bottiglie e di altri oggetti di vetro?
Quindi, l’Akrea dovrebbe adoperarsi per depositare, dove mancano, i cassonetti dei rifiuti speciali. Inoltre, detta Società dovrebbe premurarsi di affiggere dinanzi ad ogni cassonetto un cartello con l’indicazione del materiale da depositare. Premurandosi, addirittura, di porre l’elenco dei materiali similari.
Infatti, attualmente, è possibile individuare il deposito di bottiglie di plastica, nei cassonetti destinati, invece, per l’alluminio ed i metalli. Cercando anche di farci sapere chiaramente quanto segue, ad esempio:
- Il cartone della pizza va nel cassonetto della carta?
- Ed i vari scontrini che riceviamo, invece, dove vanno depositati?
- La porcellana va buttata nel cassonetto del vetro?
- E via dicendo, naturalmente!
Soltanto dopo aver provveduto a fare comprendere le suddette accortezze, sarà possibile, da parte del Comune, l’inflessibilità nel comminare le sanzioni a tutti coloro che non si atterranno alle disposizioni. E non certamente, ora, all’inizio di questa raccolta differenziata, finalmente iniziata!
Rodolfo Bava