Illustrissimo Signor Sindaco Ugo Pugliese, dopo decenni di attività giornalistica, nessuno mi aveva accusato, sinora, per il fatto che offrirei degli “argomenti in pasto alla piazza virtuale”. E non si limita soltanto a questo, dato che rincara la dose affermando: “Attenzione a non distorcere notizie al fine di fare proselitismi”.
Io, invece, Le dico – ill.mo Signor Sindaco – che la mia onestà intellettuale non può essere messa in discussione, né da Lei e né da altri. Certo, anche io potrei sbagliare – dato che non sbaglia soltanto chi non fa niente – però, nel caso in questione – ossia, incontro a Roma con il Ministro on. Delrio – la ragione sta dalla mia parte.
Eppure, chi mi ha seguito sinora è a conoscenza che, pur non avendo votato la sua lista nel corso delle ultime elezioni comunali, mi sono premurato di difenderla durante i primi mesi del suo incarico. Certo, non vorrei vestire i suoi panni, in una città che ha ereditato centinaia di problemi e, pertanto, potrebbe pur essere giustificato il fatto se qualche notizia le sia sfuggita.
Infatti, Ella, signor Sindaco, si riferisce ad un incontro a Roma, presso il Ministero delle Infrastrutture, avvenuto nel corso del gennaio 2017. E, in quel periodo, il Sindaco di Reggio Calabria non aveva problemi con l’Alitalia.
Io, invece, mi riferivo, ad un viaggio a Roma, organizzato esclusivamente dal Sindaco Falcomatà, qualche giorno prima del 24 marzo, al fine di sollecitare la ripresa dei voli da Reggio Calabria, da parte di Alitalia. Ecco il link all’articolo relativo:
Viaggio fruttuoso dato che la compagnia aerea, dopo alcuni giorni, riprese i voli da Reggio Calabria.
Ecco, io mi ero permesso, per la seconda volta, di invitarla, assieme alla Sottosegretaria Bianchi, a voler promuovere ambedue un analogo viaggio, al fine di far ripartire finalmente i voli dallo scalo di Crotone. Purtroppo, per una sfortunata coincidenza, il mio dire è risultato, forse soltanto a Lei, “distorto”.
Chiarita la “faccenda”, vorrei tanto sperare che tale incontro si terrà, al fine di poter dotare l’aeroporto di Crotone di “ali” per poter volare. Con molti ossequi.
Rodolfo Bava
