Ed ecco come si prospetta la situazione attuale per quanto riguarda l’aeroporto di Crotone:
Il dirigente della Società Aerea Ryanair, David O’Brien, nel corso di una conferenza stampa, giovedì 27 scorso, a Roma, ha testualmente dichiarato: “L’Italia è completante sotto servita. Il Sud ha bisogno di voli diretti. Serve un grande sforzo per concentrarsi sulla costa adriatica e ionica”. Quindi, molto disponibile la società a poter volare anche da e per Crotone.
Da parte Sua, il Presidente della Sacal, Arturo De Felice, ha fornito ampie assicurazioni. Ha detto, nel corso di una recentissima intervista: “Crotone, è in parallelo, esattamente sullo stesso piano, nei confronti degli altri aeroporti calabresi … Le rotte saranno probabilmente tre: Roma, Milano, Bologna, nonché due tratte internazionali”.
Naturalmente, sia il Presidente della Giunta Regionale Mario Oliverio che il Sindaco di Crotone Ugo Pugliese pretendono che dall’aeroporto di Crotone si possa volare al più presto.
Il Comitato Cittadino “Pro Aeroporto”, dal canto suo, continua la sua battaglia mediante manifestazioni ed incontri a vari livelli.
I Cittadini che dovranno usufruire di un simile servizio continuano ad attendere. A sperare!
Un’amara situazione kafkiana, purtroppo! Dato che i succitati “appunti” appaiono delle verità assolute. Ed allora - ci si chiede - perché l’aeroporto continua a rimanere chiuso? Angosciosa e tormentata domanda!
Rodolfo Bava