Serie A. Crotone. Pronti, ai posti, via! Occhio al Milan, testa bassa e un po’ d’ambizione

19 agosto 2017, 07:57 Trasferta Libera

Stretti nella morsa dei tifosi e di quanti hanno festeggiato la permanenza in serie A, i calciatori del Crotone hanno sfilato uno dopo l’altro, sul palco di piazza degli ultras, sul lungomare di Crotone. Bandiere e fumogeni, tutto in tinta rosso-blù, hanno fatto risentire la passione dell’ultima vittoria sulla Lazio, il profumo di questa seconda avventura in serie A e la soddisfazione di esserci.


di Giuseppe Romano | Trasferta Libera

Domenica sera si riparte tra rischi ed equilibrismi per resistere ad una titanica impresa, ad avversari-alieni: Napoli, Milan, Juve, Roma, Lazio, Inter, Torino, Fiorentina, posizionati in prima fila nella griglia di partenza con le rispettabili macchine aerodinamiche: Hamsik, Silva, Dybala, De Rossi, Immobile, Icardi, Belotti, Chiesa.

Il Crotone riparte da fanalino di coda, assieme alle neo promosse Spal, Benevento, Verona, con Genova, Chievo, Bologna, Sassuolo ne Cagliari in leggero vantaggio. A spingere saranno giovani senza presunzione ma con tanta voglia di emergere: Budimir, Flocccari, Lucioni, Pazzini, Bertolacci, Birssa, Verdi, Berardi, Joào Pedro. A fare da cuscinetto il gruppo centrale, ma senza negare emozioni.

Alla guida del Crotone Davide Nicola, un sognatore, che non frena mai, capace di tenersi in equilibrio anche nelle giornata di tramontana. Sulla “griglia” di partenza è telegrafico:

Mi sono divertito in modo incredibile. Era molto che non mi accadeva! Ho visto delle griglie di partenza che non stimolano per niente. Credo che non ci abbiano messi ultimi perché questo è un ambiente particolare e può accadere di tutto”.

Il mister è di buonumore, è difficile farlo “sbandare”, più facile scoprire con lui le cose positive del suo gruppo e di chi glielo ha consegnato.

A differenza dello scorso campionato, quest’anno vi è un mix diverso, con giocatori che hanno un anno di esperienza in serie A, ancora poca, ma c’è. Altri che sono giovani e se la dovranno fare. Il Crotone è nella sua fase di costruzione: alcune cose le abbiamo acquisite, soprattutto nel lavoro, e per altre dovremo ancora pazientare. Siamo all’inizio del nostro percorso dove non cambierà sostanzialmente quello che ci dobbiamo aspettare”.

Primo avversario il Milan, che i cinesi ne hanno fatto una macchina da guerra.

Sappiamo benissimo che incontriamo una squadra particolarmente forte, con una società che ha investito molto e che vuole essere competitiva in partenza. Ha fatto una preparazione diversa da noi. Ho avuto modo di seguire la partita col Chkendija e devo dire che il Milan ha uno squadrone, per cui ho chiesto ai miei giocatori di non perdere tempo e guardare immediatamente in cielo, anche se dovessimo trovarci col fango fino agli occhi. Così, almeno, sappiamo che il nostro percorso è iniziato e può succedere di tutto, per il valore dell’avversario e per il fatto che anche noi non abbiamo ancora l’idea di quello che può essere lo sviluppo della nostra identità. Ci stiamo lavorando e si riparte da zero. Ci vuole tantissimo entusiasmo, lavorare sodo e tanto, parlare poco ed essere consapevoli che anche quest’anno possiamo stupire gli altri e, soprattutto, noi stessi che è quello che più conta. Occorre tenere elevatissimo il livello di umiltà e abbinarlo all’ambizione, perché è giusto che sia così”.

Ci si aspetta un Crotone impostato come nelle ultime undici partite del precedente campionato, che saprà modificare certi tipi di pressione e fare la propria partita. Bisogna vedere quanto sarà bravo il nuovo gruppo a tradurlo in campo nonostante l’opposizione dell’avversario.

LA GARA

  • Crotone-Milan, incontro valido per la prima giornata di serie A, del campionato 2017-2018, in programma domenica sera alle 20,45
  • Arbitro: Mariani. Assistenti: Paganessi e Schenone; quarto uomo: Martinelli; Di Bello e Nasca si occuperanno della Var

I CONVOCATI

  • CROTONE Convocati da Davide Nicola:
  • Portieri: Cordaz, Festa, Viscovo;
  • Difensori: Ceccherini, Claiton, Cuomo, Dussenne, Ferrari, Martella, Rosi, Sampirisi;
  • Centrocampisti: Acosty, Barberis, Capezzi, Crisetig, Nalini, Rohden, Stoian, Sulijc;
  • Attaccanti: Falcinelli, Kotnik, Simy, Trotta, Tonev.
  • Diffidati: Capezzi, Ceccherini, Crisetig, Falcinelli e Rohden.

PROBABILI FORMAZIONI

  • Crotone (4-4-2): Cordaz; Faraoni, Ceccherini, Cabrera, Martella; Rohden, Izco, Barberis, Stoian; Tonev, Budimir. Allll. Nicoola
  • Milan (4-3-3): Donnarumma; Conti, Bonucci, Musacchio, Rodriguez; Kessié, Locatelli, Calhanoglu; Suso, Silva, Borini. All. Montella

NOTE

  • Milan qualificato ai preliminari di Europa League.

I PRECEDENTI NICOLA-MONTELLA

Quinto confronto ufficiale tra i due allenatori, Davide Nicola e Vincenzo Montella. Le formazioni allenate da Montella sono finora imbattute: bilancio di tre successi ed un pareggio in favore del tecnico rossonero. Nicola e Montella, da calciatori, sono stati compagni di squadra per una stagione con la maglia del Genova: nel 1995-96, stagione in cui Montella iniziò ad esultare con il noto "aeroplanino", la società rossoblu disputò il campionato di serie B e vinse il torneo Anglo-Italiano nella finalissima contro il Port Vale (5-2 a Wembley).

In questa stagione 39 le presenze per Mantella (con 26 reti), 31 quelle di Nicola, tra cui - per entrambi - quella nella finalissima dove partirono entrambi titolari, Mantella segnò la terza rete genoana, Nicola uscì al 50' per fare posto a Ban't Schip.