di Cinzia Romano | Trasferta Libera
Una partita giocata dai ragazzi di Davide Nicola con grinta e concentrazione fino all'82' quando dagli sviluppi di un calcio di punizione Skriniar calcia di punta un tiro che si infila nell'angolino basso a destra.
Il Crotone esce sconfitto dall'Ezio Scida contro l'Inter di Spalletti, che al gol del 2-0 finale di Perisic, segnato nel secondo dei 7 minuti di recupero, esulta alla maniera di Del Piero mostrando la lingua ai tifosi crotonesi seduti in tribuna, che non gradiscono affatto fischiando e urlando contro il tecnico.
Non è l'unica nota particolare della giornata, perché al 37' Miranda subisce fallo da Tonev e prende la palla con le mani prima ancora del fischio dell'arbitro Banti, che assegna la punizione all'Inter. La VAR e il guardalinee dove sono? Di sicuro sarebbe stata un’ottima posizione da cui poter far male ai nerazzurri.
Un appunto invece andrebbe fatto ai tanti tifosi calabresi presenti in curva nord che ad un certo punto hanno intonato i cori "Serie B, Serie B" verso i rossoblù. Niente di male, perché il tifo è anche farsi beffa degli avversari, ma il Crotone è l'unica squadra calabrese in serie A e per vedere i grandi club quegli stessi tifosi dovrebbero, altrimenti, fare parecchi chilometri. Un maggior campanilismo verso la propria regione non guasterebbe!
La bellezza della giornata invece è stata la presenza di oltre 150 bimbi in maglia rossoblù sugli spalti. Niente di più emozionante vedere l'entusiasmo di coloro che sono il nostro futuro.