Il flop del Crotone contro la Sampdoria ha fatto un po’ di rumore essendo il secondo del campionato, l’altro a Bergamo contro l’Atalanta. Ma nulla di sorprendete: ha mostrato i limiti di una squadra priva di grandi individualità tecniche. Uno stato oggettivo che non preoccupa mister Nicola, alla seconda trasferta consecutiva, questa volta all’Olimpico, contro un avversario forte, lanciato all'inseguimento della capolista.
di Giuseppe Romano | Trasferta Libera
“Il nostro campionato è basato sulla crescita individuale di ragazzi che lavorano per diventare un gruppo competitivo, per cui dobbiamo avere attenzione, sacrificio ed adattabilità. Incontriamo una squadra fortissima come la Roma, le nostre qualità dovranno essere il coraggio, l’umiltà e l’equilibrio”.
Un messaggio chiaro, questo di Davide Nicola, che i calciatori calabresi hanno ben impresso nella mente e ne hanno sempre fatto tesoro, consapevoli che, per il Crotone, la Serie A è una corsa ad ostacoli e il traguardo è il sogno della salvezza.
In questa decima giornata, in coda, la griglia di partenza pone in linea cinque squadre: Crotone-Verona-Cagliari-Udinese-Genova, davanti a Spal e Benevento e a due distanze dal Sassuolo. È come se la corsa iniziasse adesso e si correrà badando a tenere il ritmo senza sbandare e possibilmente tentare il sorpasso.
In questo riavvio, l’ostacolo della formazione calabrese è la Roma di Eusebio Di Francesco, che ha graffiato a sangue il Torino mentre i pitagorici facevano donazione di tre punti, come peggio non si poteva.
È vero che, con la Roma, resta una caccia ai sogni ma lo scorso campionato i ragazzi di Nicola hanno raggiunto una salvezza su cui nessuno aveva scommesso. Una esperienza di successo, nella miseria di mezzi, che sta contaminando il nuovo gruppo che il tecnico cerca di compattare per un’altra “meravigliosa impresa”.
La Roma sta dominando la scena assieme a Napoli, Inter, Juventus e Lazio, siluranti del campionato, ed il pronostico non è, certamente, a favore del Crotone, basti pensare a Dzeco, in lista con Immobile, Dybala e Icardi, gente che fa venire i brividi. Ma il Crotone è abituato al gelido vento di tramontana e, all’Olimpico si va per fare punti, cosa che Di Francesco non sottovaluta: “Il Crotone è una squadra pericolosa, ma dobbiamo provarci”.
Roma-Crotone è in programma oggi, 25 ottobre, all'Olimpico con fischio d'inizio alle ore 20.45.
I CONVOCATI
- Il tecnico giallorosso ha scelto 24 giocatori: Portieri: Alisson, Lobont, Skorupski; Difensori: Juan Jesus, Kolarov, Moreno, Fazio, Bruno Peres, Karsdorp, Castan; Centrocampisti: Nainggolan, Strootman, Pellegrini, De Rossi, Gonalons, Florenzi, Gerson; Attaccanti: Perotti, Dzeko, Schick, Under, Defrel, El Shaarawy, Antonucci
- La lista di Davide Nicola: 1 Cordaz, 3 Festa, 5 Stoian, 6 Rohden, 7 Ceccherini, 8 Aristoteles, 9 Nalini, 10 Barberis, 12 Latella, 13 Izco, 14 Suljic, 17 Budimir, 20 Pavlovic, 24 Tonev, 29 Trotta, 31 Sampirisi, 34 Simić, 37 Faraoni, 38 Mandragora, 44 Cabrera, 78 Viscovo, 87 Martella, 89 Crociata, 93 Ajeti, 99 Simy
PROBABILI FORMAZIONI
- ROMA (4-3-3): Alisson; Karsdorp, Fazio, Moreno, Kolarov; Nainggolan, Gonalons, Gerson; Under, Dzeko, Perotti.
- CROTONE (4-4-2): Cordaz; Sampirisi, Ajeti, Ceccherini, Pavlovic; Rohden, Barberis, Mandragora, Stoian; Trotta, Simy.
L’ARBITRO
Roma-Crotone, stadio “Olimpico”, sarà diretta da Gianluca Manganiello della sezione di Pinerolo. Assistenti: Gianluca Vuoto di Livorno e Lorenzo Gori di Arezzo. IV ufficiale di gara: Francesco Paolo Saia di Palermo. Il sistema VAR sarà diretto da Rosario Abisso di Palermo. All’AVAR Federico Longo di Paola.
IL PRONOSTICO
Padroni di casa ovviamente favoriti. Da non sottovalutare il Crotone. Proprio per questo, si consigliamo di puntare su un 1 + Over 2,5 quotato a 1,50 oppure su una Multigol 1-4 quotata a 1,37
