Crotone. Quel terreno “inservibile” e il dirigente che lo compra per il Comune

17 novembre 2017, 10:08 Calabria Domani | di Rodolfo Bava

Accade di tutto e di più presso il Comune di Crotone; finanche, che un semplice Funzionario, Gianfranco De Martino, di propria iniziativa possa aver deciso di disporre il pagamento di 412.408 euro, nei confronti della Famiglia Eredi Cantafora, per l’acquisto di un terreno, a nome dell’Ente, nei pressi del mercatino per la vendita di frutta e verdura.

Un terreno sul quale non è possibile neanche porre uno strato di ghiaia, dato che è di natura archeologica e, pertanto, si tratta di un’area che non sarebbe possibile utilizzare in alcuna maniera.

È vero che nel Consiglio Comunale dell’11 giugno del 2015, all’epoca dell’Amministrazione Vallone, l’ex sindaco aveva inserito tale acquisto, sollecitato anche dal Consigliere FabioLucente; ma è anche vero che l’opposizione insorse tanto da convincere Vallone a ritirare tale Odg.

Non essendo più ritornata - secondo quanto sostiene il giornale locale Il Crotonese” - in qualche altro Consiglio questa pratica, poteva il funzionario ing. De Martino arrogarsi il diritto di comprare un terreno "inservibile" per il Comune?

Lo stesso trisettimanale avrà pubblicato quattro o cinque articoli nel corso degli ultimi mesi. Come mai - ci chiediamo - sia il sindaco, sia gli assessori, sia i consiglieri, anche di opposizione, siano rimasti in silenzio sul pagamento in questione? Cosa dire, cose di casa nostra?

Rodolfo Bava