Contro il Genoa, il Crotone gioca il quarto turno di Coppa Italia, principale competizione calcistica nazionale. Un evento di notevole importanza per la città calabrese, considerato che la formazione pitagorica affronterà questa trasferta in aereo: primo volo, che segna la ripresa dell’attività dello Scalo Sant’Anna di Crotone, bloccato da un anno. Un evento più volte sollecitato dal presidente del sodalizio rossoblù, Gianni Vrenna, e dagli abitanti di un territorio isolato dal resto d’Italia.
di Giuseppe Romano | Trasferta Libera
Anche l’Fc Crotone ha sofferto questa perifericità geografica: dopo la Campania, col Napoli, le altre squadre sono concentrate da Roma in su.
Questo primo volo è anche il sogno di Davide Nicola che, uscito stanco da un campionato stressante, ha trovato le energie per affrontare un’altra “Fatica”: Crotone-Torino in bici, una pedalata di 1300 chilometri, indossando una maglia con su scritto “Volere Volare”, un messaggio non lanciato invano.
Oggi si parte per Genova, 1200 chilometri da percorre, questa volta non in bici ma in aereo, per un’altra avventura: si va al “Luigi Ferraris” a giocarsi, contro il Genoa, alle 21, la qualificazione al prossimo turno di coppa, che vedrà impegnate, tra il 13 ed il 20 dicembre, le big di serie A, classificate nelle prime otto posizione nello scorso campionato (Juventus, Roma, Napoli, Atalanta, Lazio, Milan, Inter, Fiorentina).
Genoa-Crotone: due squadre in lotta per la salvezza in campionato, in lotta per la qualificazione agli ottavi di finale in Coppa Italia. Sarà una gara relativamente aperta, considerando le barricate a centro campo di Davide Ballardini. Nicola ha subito questa strategia a Crotone, perdendo i tre punti nel debutto del tecnico ligure, chiamato a sostituire Ivan Juric.
Per il tecnico crotoniate “la priorità è cercare di passare il turno, mettendoci tutto l’entusiasmo possibile, e approfittare di queste partite per nuove sperimentazioni con l’inserimento di giocatori che hanno avuto poco spazio. Il secondo fine è di valutare alcune situazioni che stiamo provando, per uno stand migliorativo nelle interpretazioni del nostro gioco e di alcune fasi di non possesso”.
Quindi, una partita sperimentale per i calabresi, sorretti dalla voglia di passare il turno, senza alcuna preoccupazione. Nessun segnale che faccia intendere quale sarà la formazione che affronterà il Genoa.
La notizia è che “partono tutti, dando spazio a giocatori che non si vedono spesso”. Certezze solo per il ventiduenne venezuelano Romero Aristòteles. “Se non lo valuto oggi - afferma ancora il tecnico - sarà difficile farlo in seguito. Abbiamo l’assoluta necessità di scoprire nuove risorse. È impensabile che undici giocatori possano fare tutte le partite di Coppa e di Campionato”.
Il segreto è “muoversi bene nelle due fasi, riuscendo a contrapporci mantenendo le giuste distanze, per essere maggiormente competitivi”.
PROBABILI FORMAZIONI
- GENOA (3-5-2): Lamanna; Biraschi, Rossettini, Gentiletti; Migliore, Ricci, Omeonga, Cofie, Lazovic; Lapadula, Centurion. All. Davide Ballardini
- CROTONE (4-4-2): Festa; Faraoni, Cabrera, Ajeti, Martella; Nalini, Crociata, Aristoteles, Stoian; Trotta, Simy. All. Davide Nicola
L’ARBITRO
Coppa Italia, quarto turno: Genoa-Crotone del 30 novembre 2017, ore 21.00. Arbitra Manganiello. Assistenti: Santoro e Prenna. IV: Balice.