Una lezione di lirica calcistica. Un concerto in grande stile quello dell'orchestra rossoblù del Crotone giunta al Bentegodi di Verona a cercar successo ma senza intesa di ottenere addirittura un'ovazione. A pochi passi dall'inimitabile e esplendido monumento dell'Arena, luogo eletto per l'opera lirica, la classica e il rock, palcoscenico eccelso dei famosi tre tenori Pavarotti, Carrera, Domingo, nell'altro teatro contemporaneo dello spettacolo stile Novecento che si chiama football, Walter Zenga ricarica una squadra apparsa determinata e convinta, questa volta ben equipaggiata per affrontare un Hellas, diretta concorrente nella lotta per la salvezza e farla fuori con freddezza e precisione.
Vito Barresi | Trasferta Libera
La spedizione in campo veneto va a buon fine a partire dal fischio d'avvio quando, al primo minuto, arriva come un lampo il primo goal del Crotone, primo anche per Andrea Barberis che segna in Serie A con una punizione tanto impeccabile da stendere Nicolas. Un calcio piazzato d'applauso a scena aperta, vera e propria ouverture dell'opera pitagorica, che propiziava di fatto, la standing ovation del secondo tempo.
Crotone che si rimette in moto con una vittoria che fa scattare la classifica aprendo nuovi spazi nel difficilissimo prosieguo del girone di ritorno. Ottimo Benali al suo esordio proveniente dal Bologna che veste con naturalezza e continuità gli stessi colori rosso e blù.
Buono il lavoro di riordino e orientamento in rettangolo svolto dall'equipe tecnica diretta da Zenga, elevati il rango di responsabilità e di autorevolezza psicologica dei singoli calciatori che rispondono bene all'armonia orchestrale dell'insieme.
Nella ripresa il Verona cerca il pareggio mettendo dentro la sua perla in attacco Giampaolo Pazzini. Ma è la rete del raddoppio: il Crotone, dopo una rapida corsa in fascia di Ricci, che posta un assist nell'area, torna in rete con Stoian pronto a infilare un piattone che fa 2-0!
Cartellino rosso per Zuculini entrato a gamba tesa su Benali. Da qui si passa al tris con un sinistro di Ricci su assist di Benali, con palla colpita di prima intenzione. Nicolas incassa il terzo goal e il Crotone diventa padrone del gioco.