Dopo Crotone-Atalanta. Gara “pesante”, gruppo preciso: e la Sud è l’uomo in più

12 febbraio 2018, 13:52 Trasferta Libera

Neanche sotto l’incessante pioggia e il forte vento gli squali hanno rallentato la loro traversata verso la salvezza. Concentrati come sempre sono scesi in campo determinati a sferrare i loro attacchi contro gli uomini di Gasperini.


di Cinzia Romano | Trasferta Libera

Un 1-1 finale che in molti avrebbero sottoscritto prima della gara, finisce con lo stare stretto a chi aveva fatto la bocca dolce ai tre punti.

E quando una squadra intera scende sotto la curva per salutare i temerari della “Sud”, con un pizzico di delusione, allora vuol dire che si è sulla strada giusta.

Per un attimo è sembrato di rivedere l’uscita dal campo nella partita dello scorso anno dopo il pareggio casalingo contro il Milan. Allora il Crotone veniva da quattro risultati utili consecutivi, di cui tre vittorie e un pareggio e continuò a far bene con altre due vittorie fino ad imbattersi nella sconfitta contro i campioni d’Italia.

Nel dopo partita contro i bergamaschi, il campo pesante è stato più volte sottolineato quasi a voler giustificare la difficoltà che una squadra veloce e tecnica come l’Atalanta abbia potuto avere.

Ma come lo stesso Walter Zenga ha sottolineato, chi ha potuto assistere agli allenamenti dei rossoblù sa che è stato penalizzante per entrambe le squadre.

Una partita preparata con scambi veloci e precisi, palla a terra e con quelle “novità” come Ajeti a centrocampo, idee e soluzioni che hanno meravigliato quasi tutti facendo sorridere invece chi quel profumo di novità lo aveva già intuito...

La vera conoscenza di una squadra a 360 gradi, sia per quanto riguarda i giocatori, sia per capire le scelte di un allenatore, si fa durante la settimana, attraverso gli allenamenti.

Complimenti a tutti per l’ottimo lavoro e l’impegno quotidiano che mostrano.