Aeroporto Crotone. Niente soldi per i voli? È il momento che i sindaci facciano quadrato

14 febbraio 2018, 10:30 Calabria Domani | di Rodolfo Bava

Finalmente, nei giorni scorsi, la Sacal ha dichiarato il perché dei mancati voli da e per Crotone. Il Presidente De Felice ha riferito al nostro Sindaco Ugo Pugliese che la Società ha speso parecchi soldi per l’aeroporto pitagorico ed, ora, non dispone di altre risorse per potere foraggiare la compagnia aerea che vorrebbe riaprire i voli dal Sant’Anna.

Eppure, sin dall’11 ottobre del 2017, avevamo scritto quanto segue in un articolo dal titolo “È ora che il Comune entri in Sacal”:

“A questa importantissima notizia (ovvero: l’annuncio della riapertura a novembre 2017 dell’aeroporto) dovrebbe subito rispondere il Sindaco della città, Ugo Pugliese, provvedendo ad investire nelle azioni Sacal i duecentocinquantamila euro promessi mesi addietro. A cortesia si risponde sempre con altrettanta cortesia. Anche perché, un conto è trovarsi all’esterno di un’azienda ed un conto ben diverso, invece, è farne parte a pieno titolo”.

Facendo subito dopo notare che:

“Da soci si potrà intervenire nelle riunioni, si potrà discutere e battere i pugni se le cose non procedono bene, si potrà decidere direttamente, senza l’interposizione di altre persone, a migliorare sempre più i collegamenti da e per Crotone. Per questo è necessario che il Comune acquisti immediatamente le azioni della Sacal”.

Come al solito inascoltati. Il nostro invito, purtroppo, non è stato accolto, all’epoca, dal Sindaco Ugo Pugliese. E che sia questo il vero motivo dei vari rimandi nel corso di oltre un anno lo si deduce dalle dichiarazioni del Presidente Sacal.

Alle opportune rassicurazioni del Presidente della Giunta Regionale Mario Oliverio, il quale ha annunciato lo stanziamento di 570 mila euro da versare alla Compagnia aerea che effettuerà i voli da Crotone; lo stesso governatore, però, ha rivolto un invito a tutti i Sindaci del crotonese per contribuire economicamente alle spese di gestione dello scalo.

Ieri, le nostre parole non sono state recepite dal Sindaco della città di Crotone; oggi, verranno accolte quelle del Presidente della Giunta Regionale e del Presidente della Sacal?

Da sottolineare che, per la riapertura, non sono soltanto interessati i sindaci del crotonese ma tutti quelli della fascia ionica, da Botricello a Sibari.

A raccolta, dunque, questi Sindaci al fine di potere sbloccare il fermo dell’aeroporto di Crotone, essenziale per tutte le numerose comunità interessate!

Rodolfo Bava