FOTONOTIZIA. Benevento-Crotone: che “casino” in area! I rimpalli sfigati e il patatrac è servito

18 febbraio 2018, 21:49 Trasferta Libera

Benevento-Crotone questa volta finisce con i campani che conquistano tre punti e sperano ancora nel miracolo salvezza. A leggere il tabellino, ciò che salta all’occhio sono le formazioni titolari rispetto alla gara di andata.


di Cinzia Romano | Trasferta Libera

Quasi non sembra una partita dello stesso campionato 2017/2018. Per i pitagorici sono presenti i 5/11 (Cordaz, Ajeti, Ceccherini, Martella e Mandragora) e solo Venturi tra le fila dei giallorossi a cui si aggiungono anche gli allenatori De Zerbi al posto di Baroni e Zenga al posto di Nicola.

Secondo molti si è trattato di uno scontro diretto da non poter fallire, ma in serie A per chi lotta nelle zone melmose della retrocessione ogni settimana è da considerarsi uno spareggio.

Il Crotone ha perso 3-2. Cosa portare a casa da questa trasferta è sicuramente la mentalità dei piccoli passi, senza doversi preoccupare di ciò che sarà il futuro.

Non fermarsi troppo a guardare gli errori che inevitabilmente si commettono nei 90 minuti, proprio come si faceva lo scorso campionato in cui la parola d’ordine era reset, anche quando le sconfitte arrivavano negli ultimi minuti di gioco, perché non esistono percorsi senza mai inciampare.

Continuare a mostrare un’identità di gioco senza la paura di sbagliare e concentrarsi a fare al meglio ciò che si sa fare bene.

La nota positiva da sottolineare è il primo gol in serie A di Giovanni Crociata che si aggiunge agli altri otto marcatori delle ultime nove giornate (Budimir, Barberis, Stoian, Ricci, Trotta, Mandragora e Benali), mentre da migliorare è sicuramente il modo di difendere sui calci d’angolo, che da inizio campionato si stanno rivelando un vero e proprio tormentone: un’area di rigore troppo affollata che a volte non permette agili uscite a capitan Cordaz, un pizzico di sfortuna nei rimpalli ed il patatrac è fatto!