Domenica ti porterò a votare… e fingere di essere in montagna... | Venturino Lazzaro

Cari amici, buona domenica. Oggi è giorno di elezioni, e nonostante molti amici e persone che conosco dicano di non essere orientati, di essere indecisi, o non troppo motivati, io invece questa volta non ho dubbi. Questa volta voterò per l'intelligenza (non solo quella artificiale), per la libertà, per la bellezza e per la dignità. Oggi voterò per la cultura (o almeno per una solida istruzione), per la condivisione di progetti e per la promozione di visioni nobili, sane e motivate sullo sviluppo della mia città e di tutto il territorio.


Venturino Lazzaro | Cambio Quotidiano Social

Mi schiererò in difesa di valori inalienabili che comprendono solidarietà, la buona cucina, il sorriso (che non guasta mai), la comprensione, e la salute. Non volendo (non potendo) votare contro la religione, voterò per tutte le religioni, per tutti i credo e per ogni divinità (apotropaica o meno) di ogni latitudine e tradizione.

Non potendo (non volendo) votare contro il colore della pelle, voterò per ogni sfumatura di colore, per ogni pigmento e ogni forma d'occhi, di naso e ogni capigliatura che sia nata sulla terra. Voterò per la voglia e la libertà di ridere e di raccontare, per l'incentivo a studiare, per rispettare chi sa, chi sa fare, e chi sa insegnare.

Contro ogni bugia, contro le illazioni, le verità prefabbricate, contro la falsa scienza. Cntro confini immotivati, contro sopraffazioni ingiuste e vessazioni innaturali. Contro l'acrèdine, l'ansia, la piccolezza, contro la furbizia. Voterò per la normalità. Non ho alcun dubbio. Sulla scheda dovrò cercare il simbolo da indicare, se c'è. Sarà come cercare un quadrifoglio, o meglio un'edelweiss, lassù, lungo il cammino (...difficilissimo, ma ricordo ancòra l'emozione, quel mattino...).

Intanto, in scienza e coscienza, una pasta al forno per stemperare lo stress, e per attenuare l'impazienza. Buon pranzo.