Una notizia piuttosto inaspettata. Il nuovo manager per la Calabria e la Sicilia della Syndial, Sandro Olivieri, dopo pochi giorni dalla nomina, ha comunicato che, a Crotone, vi sarà una bonifica a regola d’arte ed il materiale della discarica, alle spalle dell’ex sito industriale, verrà rimosso e portato via.
di Rodolfo Bava
Riteniamo che grande merito per una simile decisione vada attribuita al nostro concittadino Vincenzo Voce, il quale, con dati scientifici, ha dimostrato nel corso degli ultimi anni che la bonifica prevista dalla società Syndial non sarebbe servita a niente, dato che i “veleni” sarebbero rimasti in loco.
Nel mentre plaudiamo alla decisione di Olivieri, intenderemmo suggerire qualcosa al nuovo manager: perché non evitare di demolire gli impianti della gloriosa ex Montecatini (ora Sasol) cercando di realizzare un sito di archeologia industriale?
L’idea non è nostra ma della Svimez che tre anni or sono, nella sua relazione annuale, fece rilevare che sarebbe possibile “trasformare Crotone nella Bilbao d’Italia”.
Infatti, si precisava: “Bilbao è la principale città basca in Spagna, un esempio di riconversione ecologica che, dopo un piano di riqualificazione urbana, è diventata una città moderna, efficiente ed un polo turistico internazionale … la proposta è quella di produrre un Piano di rigenerazione urbana ed ambientale sul modello della città di Bilbao, per riconvertire le aree dismesse in parchi urbani, scientifici e tecnologici, musei all’aperto, cittadelle dello sport, infrastrutture per il bacino del fiume Neto, valorizzazione del sito archeologico dell’antica Kroton”.
Si potrebbe iniziare con l’ammodernamento degli impianti della Sasol, al fine di creare un sito di archeologia industriale. Sarebbe un’ottima attrattiva per le scolaresche e gli adulti della Calabria e delle regioni confinanti. E potrebbe essere gestito o direttamente dalla Sasol o dal Comune di Crotone
Facciamo rilevare che, in Germania, in una ex fabbrica per la produzione di zinco, ora bellissimo sito di archeologia industriale, si recano annualmente due milioni di persone. Certo, noi tutti non aspiriamo a tanto, dato che ci accontenteremmo di poter ricevere soltanto alcune diecine di migliaia di persone ogni anno.
Contemporaneamente, dovrebbe essere compito del Sindaco di Crotone, Ugo Pugliese e del Presidente della Giunta Regionale, Mario Oliverio, sensibilizzare il Governo Centrale per la realizzazione della rigenerazione urbana ed ambientale.
Attualmente, per Crotone non si profila alcun futuro. Vogliamo, almeno, tentare di crearcelo, dato che è la Svimez a suggerircelo?
Che ne pensa il nuovo manager Syndial Olivieri? Che ne pensano il Sindaco della città ed il Presidente della Giunta Regionale? Attendiamo fiduciosi!
