Escludendo l’Hellas Verona, troppo distante dalle altre, cinque sono le squadre che corrono per tagliare il traguardo della salvezza, tre i punti di distanza dal 14esimo al 18esimo posto, 9 punti la massima posta in palio nelle ultime tre giornate del campionato di Serie A 2017/2018. Difficile stabilire chi riuscirà a spuntarla sulle dirette avversarie.
di Cinzia Romano | Trasferta Libera
L’Udinese ha 34 punti, affronterà Inter, Hellas Verona e Bologna e non vede la serie B dal lontano 1990. La Spal, a quota 32 punti al suo rientro nella massima serie dopo 49 anni di assenza, giocherà contro Benevento, Torino e Sampdoria.
Il Cagliari, quintultimo con 33 punti, sfiderà Roma, Fiorentina e Atalanta. Il Chievo Verona, dal 2001 è stato assente dalla serie A solo nel campionato 2006/2007, attualmente terzultimo con 31 punti e prossimo avversario di Crotone, Bologna e Benevento. Il Crotone, a pari punti con l’Udinese, si scontrerà con Chievo, Lazio e Napoli.
Ad avere un calendario più ostico sono proprio Cagliari e Crotone che, insieme, due anni fa hanno conquistato la promozione diretta dalla serie cadetta. In ognuna delle cinque squadre c’è stato uno switch di allenatori, il terzo sulla panchina dell’Udinese proprio dopo la sconfitta casalinga contro i pitagorici.
Che la 35esima giornata di campionato potrebbe essere uno spartiacque decisivo per la salvezza, lo percepiscono tutti e la lotta inizia già con i messaggi dei presidenti che chiedono l’aiuto al dodicesimo uomo in campo: Luca Campedelli lancia l’hashtag #TuttiAlBinti perché #InsiemeSiAmoPiuForti e mette a 1 euro i biglietti di Curva Nord e Poltrone.
Gianni Vrenna risponde con l’hashtag #RoadtoChiev per smuovere i tanti tifosi calabresi dal sud al nord Italia direzione Verona per colorare lo stadio veneto di rossoblù, in una gara importantissima che vale quanto una finale di Champions League.
Sarà una gara difficile per i ragazzi di mister Zenga che nelle ultime 11 giornate fuori casa hanno vinto solamente la gara contro l’Udinese, segnando cinque reti e subendone undici, contro un Chievo che ha realizzato nove punti di cui otto proprio tra le mura amiche, con sei reti all’attivo e cinque al passivo.
A difendere la porta dagli attacchi avversari ci saranno i capitani Stefano Sorrentino e Alex Cordaz, entrambi sempre presenti nelle trentacinque gare giocate.
Il Bentegodi è vicino al sold out. Trentanovemila biglietti per uno spettacolo di novanta minuti in cui la trama della sfida è molto simile a quella del film commedia dal titolo “The 90 Minutes War”, con la regia di Eyal Halfon, in cui si decide di porre fine a 100 anni di conflitti tra israeliani e palestinesi, giocando una partita su un campo di calcio.
Novanta minuti per aggiudicarsi il diritto alla terra: chi vince rimane, chi perde dovrà andare a vivere altrove.
A conquistare un altro anno sul terreno della serie A, sarà la squadra capace di trasformare l’emozione in determinazione, la paura in fredda genialità, le proprie capacità in una scintillante prestazione, credendo fino all’ultimo secondo di poter oltrepassare l’impossibile.