Problema rifiuti. Appello al ministro Lezzi: prendiamo esempio dalla Svizzera

16 giugno 2018, 16:22 Calabria Domani | di Rodolfo Bava

Ill.ma Ministra per il Sud, ebbene: pensavano che il nuovo Governo non tenesse in alcun conto il Mezzogiorno d’Italia. Fortunatamente ci siamo sbagliati, dato che ha designato Lei – senatrice Barbara Lezzi – al dicastero dedicato alle attività e politiche per il Meridione.

Pertanto, essendo nata e vissuta in Puglia, conoscerà senz’altro le varie problematiche che angustiano le regioni del nostro Sud. Ecco perché le vorremmo cominciare a segnalare il problema dei problemi: l’incapacità di moltissimi “nostri” Sindaci nel riuscire a promuovere la raccolta differenziata dei rifiuti.

Rifiuti che vengono ammassati in balle nel napoletano; rifiuti che, altrove, finiscono senza alcuna differenziazione nelle discariche. A differenza di ciò che avviene in Svizzera.

Circa dieci anni or sono, in quella nazione, è stato costruito un termovalorizzatore che imprigiona l’anidride carbonica (CO2), trasformando i rifiuti in fertilizzanti.

Ma da pochi anni sono sorti, sempre in Svizzera, altri impianti più sofisticati e meno inquinanti, sfruttando una tecnologia tutta italiana, prodotta a Salerno.

Il colmo dei colmi, quindi: l’Italia esporta innovazioni, nel campo dei rifiuti, però preferisce continuare a smaltirli in discarica o ammassarli proprio nella zona dove questa tecnologia viene prodotta.

Ella, pertanto, dovrebbe cercare di fare costruire, nel nostro Meridione, con gli aiuti economici dell’Unione Europea ed eventualmente con l’apporto finanziario dei privati, un grande impianto, simile a quello costruito a Zurigo, al fine di potere risolvere definitivamente l’annosa questione dei rifiuti.

In tale fiduciosa attesa, La ringraziamo molto per l’attenzione che presterà al problema e, nel porgerle i sensi della nostra stima, la ossequiamo.

Rodolfo Bava