Crotone, le deiezioni “selvagge” e la gimkana dei cittadini per scansare cacche e pipì

13 agosto 2018, 20:08 Calabria Domani | di Rodolfo Bava

Riteniamo che la città di Crotone potrebbeconquistare” il primato internazionale per quanto riguarda l’abbondanza di pipì e di cacca dei cani che incivili cittadini fanno abbandonare sui marciapiedi della principale arteria: corso Vittorio Veneto.

Non vi è angolo di palazzo, infatti, dal quale la pipì non coli lungo il marciapiede, lasciando delle vistose ed indelebili macchie gialle.

Poi, i cittadini, a causa delle molteplici cacche lasciate dalla maggior parte dei possessori dei fedeli quadrupedi, sono costretti ad effettuare delle vere gimkane per poterle evitare.

Amare gli animali vuol dire anche rispettare l’ambiente ed i suddetti incivili cittadini dovrebbero comportarsi con senso civico, raccogliendo le deiezioni e cercando di avere rispetto nei confronti di altri concittadini che non dovrebbero imbattersi nelle feci dei loro cani.

Ebbene, vogliamo porre fine a questo indicibile sconcio? Ecco delle soluzioni:

  • poiché esiste una legge che punisce, con multe, i trasgressori, è necessario applicarla anche nella nostra città; non certo aspettando di cogliere in fragranza lungo le strade cittadine gli amici dei cani ma, semplicemente, se colti senza gli “strumenti” necessari (ovvero: paletta, guanti, bustina) multarli pesantemente (le multe variano da 25 a 150 euro);
  • al fine di ricordare ai possessori dei cani che è possibile disfarsi subito delle deiezioni canine, bisognerebbe installare degli appositi cestini (vedere la foto), già presenti in alcune città italiane.

Riteniamo, pertanto, che adottando queste soluzioni sarà possibile eliminare la nauseabonda sporcizia sia lungo i marciapiedi di via Vittorio Veneto sia lungo le altre strade della nostra Crotone.

Rodolfo Bava