“Un ideale che niente e nessuno potrà fermare!”. Con questo striscione la Curva Sud dà il benvenuto al ritorno in serie B all’Ezio Scida. Un debutto casalingo a suon di gol e di belle giocate, interrotte ogni tanto da qualche leggerezza in fase di costruzione anche da parte di capitan Cordaz che si è fatto perdonare nel finale con un paio di interventi decisivi sui tiri di Chiaretti.
di Cinzia Romano
Al suo esordio in serie B anche il giovane Giuseppe Cuomo che, sebbene timoroso in avvio di gara, è subito entrato in partita non facendo rimpiangere lo squalificato Golemic.
Il Crotone cala un poker di gol al Foggia: a sbloccare il risultato Faraoni al 31’ che raccoglie di piatto un perfetto cross si Martella; poi al 50’ secondo gol dei pitagorici con Firenze che conquista palla e supera gli avversari fulminando con un tiro a rientrare Bizzarri.
Al 54’ è la volta di Nalini che dalla trequarti vede il portiere fuori dai pali e con un pallonetto millimetrico sigla il 3-0; l’ultima rete la mette a segno al 65’ Rohden con una perfetta triangolazione con Nalini. Il gol della bandiera arriva su calcio di rigore che realizza Mazzeo.
Mister Stroppa è soddisfatto sia del risultato sia dell’andamento della gara:
“Mi sono piaciuti l’approccio, la determinazione, come i giocatori hanno mantenuto le posizioni in campo e si è visto un gioco che esalta il singolo e il singolo che esalta il gioco con buone giocate che hanno portato al gol. Ancora non abbiamo raggiunto ciò che vogliamo, ci vuole la giusta consapevolezza e saper fare le cose giuste al momento giusto. Non mi sono piaciuti gli ultimi 10 minuti e l’aver preso gol perché ci si è cullati troppo ed in questo caso escono fuori le cose negative.”
Allo stesso modo la pensa Andrea Nalini, strafelice sia per il risultato che per il gol, ma soprattutto per la reazione della squadra dopo la sconfitta contro il Cittadella:
“Dobbiamo lavorare giorno per giorno per mettere in pratica ciò che ci dice il mister per riuscire ad imporci su ogni campo ed oleare alcuni meccanismi.”
Altro protagonista della serata è Faraoni che crede nella forza della propria squadra:
“Dobbiamo curare quei dettagli che fanno la differenza. Bisogna lavorare con attenzione seguendo le idee di gioco del mister, poi ognuno aggiungerà la propria fantasia e la qualità nelle giocate”
La partita al 10’ del secondo tempo è stata sospesa sul risultato di 3-0, per 6 minuti a causa dello spegnimento dei fari sulla torre tra la curva sud e la tribuna coperta con qualche protesta da parte della squadra ospite con Kragl, ex Crotone, in prima linea.
