La quarta giornata di andata della Serie BKT 2018/19 in programma sabato 22 settembre alle ore 15 vedrà affrontarsi Crotone e Verona sul verde dell’Ezio Scida. Lo stadio riprende la sua identità di serie A, dopo il parere positivo del Tar, nella controversia con la Soprintendenza che aveva negato l’agibilità di due settori.
di Cinzia Romano
Sarà una sfida di prestigio tra due delle tre squadre retrocesse dalla serie A e che da subito hanno dichiarato di voler essere le prime della classe.
In conferenza stampa il tecnico dei pitagorici trasmette estrema sicurezza. Determinato a fare bene, adattando ad ogni giocatore la sua idea di calcio, con una mentalità offensiva e con giocate di qualità.
Il Verona e le perfette condizioni del campo di gioco casalingo, sono le condizioni ideali per applicare quanto di buono si prova in allenamento, dove mister Stroppa, incitando, correggendo, spronando, incalzando, “marca a uomo” ogni singolo giocatore.
L’obiettivo è migliorarsi sempre nel fraseggio, negli automatismi, nella qualità delle giocate, per raggiungere la giusta consapevolezza di ciò che si fa e affrontare ogni partita con personalità.
Contro la squadra di Fabio Grosso, non ci sarà alcuna rivoluzione tattica: si proseguirà nel percorso intrapreso in precampionato, disegnato nel modulo 3-5-2 e collaudato con Giana Ermino, Cittadella, Foggia e Livorno.
Ci saranno invece assenze di rilievo in entrambe le formazioni: il forfait di Giampaolo Pazzini, dispiace ai veneti ma anche a mister Stroppa al quale piace confrontarsi con giocatori importanti; il Crotone invece dovrà rinunciare a capitan Cordaz a causa di un risentimento al polpaccio.
Al suo posto Marco Festa che ha sempre sostituito il compagno di squadra in maniera impeccabile sia nell’ultima gara di Coppa Italia, sia nelle tre presenze di serie A.
In conferenza Stroppa spende belle parole per molti dei suoi giocatori:
“Ho una rosa numerosa e competitiva. Nalini è un giocatore di qualità, e se analizzo i numeri da quando gioca con me è stato uno degli uomini più pericolosi e più vicini alla porta, con capacità di andare senza palla in verticale. Stoian è un leader fuori e dentro al campo, ha qualità riconoscibili e riconosciute, lo stimo tanto ma deve dare di più nell’applicazione”.
“Quando gioca in Nazionale non sbaglia un secondo della partita, quindi vorrei che fosse presente in tutte le giocate che fa, deve fare la differenza su tutte le palle che tocca e anche quando è lontano dalla palla deve lavorare insieme alla squadra. Lasciarlo in panchina è strano per me perché è un giocatore che deve giocare e consiglio a Stroppa di farlo giocare, ma Stroppa deve pensare alla squadra”.
“Simy, a fine gara contro il Livorno alla domanda ‘non ti scoccia stare in panchina?’, ha risposto ‘No perché in questo gruppo quando si vince tutti sono importanti’, queste parole sono fondamentali qualsiasi sia l’obiettivo da raggiungere, perché è il giusto atteggiamento e lo dico sempre che la differenza la fanno proprio quelli che non giocano e aldilà del gol che ha realizzato se nei 15 minuti rincorri tutti, è un orgoglio essere rappresentati da giocatori così”.
“Benali è il calciatore giusto tecnicamente per il ruolo che sta svolgendo, nei test è il primo nei chilometri percorsi e quindi a sostegno dei difensori e nell’appoggiare la fase offensiva, è di filtro nella fase difensiva. Fa un lavoro in cui chiedo tanti palloni toccati e ho bisogno di uomini con caratteristiche come le sue, che partita dopo partita prende consapevolezza e oltretutto a lui questo ruolo piace.”
LE PROBABILI FORMAZIONI
Crotone: Festa; Cuomo, Sampirisi, Marchizza; Faraoni, Rohden, Benali, Firenze, Martella; Budimir, Nalini. Allenatore: Giovanni Stroppa.
Hellas Verona (4-3-1-2): Silvestri; Almici, Caracciolo, Marrone, Crescenzi; Henderson, Colombatto, Zaccagni; Laribi; Matos, Cissè. Allenatore: Fabio Grosso
L’ARBITRO
A dirigere l’incontro sarà Juan Luca Sacchi della sezione di Macerata, coadiuvato da Valerio Colarossi di Roma 2 e Paolo Formato di Benevento. Quarto Uomo ufficiale: Mario Vigile di Cosenza.
CURIOSITÀ
Juan Luca Sacchi ha esordito in serie B il 06/09/2014 nella gara Latina-Crotone (1-0).
L’ultima gara nel campionato cadetto è stata il 18/05/2018 in Frosinone-Foggia (2-2), mentre l’ultima partita diretta in serie A è stata il 18/12/2016 nella gara casalinga Udinese-Crotone (2-0).
Il bottino dei calabresi nei sei precedenti (1 in serie A e 5 in serie B) con l’arbitro marchigiano, sono stati 1 vittoria, 2 pareggi e 3 sconfitte, mentre i veneti non hanno mai perso nelle due gare da lui dirette (1 vittoria e 1 pareggio).