A Crotone dilaga la crisi del commercio. Ma nella stanza dell’Assessore Gentile piove pure di domenica

6 ottobre 2018, 16:55 Politica.24

Dell’assessore comunale dottoressa Sabrina Gentile di sicuro si può affermate che trattasi di un’amministratrice molto efficiente, giudicando il fatto che mai perde neanche una buona occasione per dar prova di accorta presenza amministrativa, quotidianamente applicata a tempo pieno alle problematiche cittadine del commercio e dell’economia.


Non se ne voglia, dunque, se indaffarata sui vari fronti delegati che svariano dalle Attività Economiche e Produttive, alle Politiche per lo Sviluppo Locale, dal Commercio all’Agricoltura-Artigianato e Pesca, la pensiamo completamente assorbita dai tanti temi in materia da non aver tempo neanche di riflettere sull’istante, se non di domenica di essere anche Amministratore delegato presso l’azienda di famiglia.

Oberata com’è vorremmo alleggerirla e se il suggerimento è plausibile, per esempio, perché non consigliare alla graziosa e sempre elegante assessore, appassionata di Club Velico e Confindustria, che se per due giorni le attività commerciali sono rimaste chiuse (peraltro per una molto discutibile ordinanza alla voce declamata al telefono dal Sindaco affettuoso e premuroso) si poteva immaginare, almeno per compensazione a giornata, di proporre alla sempre più afflitta categoria mercatale urbana di tenere aperti gli esercizi il giorno di Domenica?

Sarebbe stato, come dire, dare una mano alla città, riattivando immediatamente la socialità e la circolazione, specie in quel cimitero in cui è stato ridotto il corso principale Vittorio Veneto, vivacizzando la festa con un’apertura dei negozi e una parziale apertura persino della circolazione veicolare.

Tuttavia ancora una volta nessun segnale dagli uffici municipali si è avuto in tal proposito. Già, l’Assessore che evidentemente per la ‘cordata’ vale quanto una docente di Oxford, pare stia preparando un grande discorso per inaugurare la prossima fiera di ottobre.

Anche se domenica magari, come tutti noi che ci mettiamo in fila alle ipercasse che succhiano come vampiri tutto il medio circolate, i piccioli che meglio servirebbero a ravvivare la vita in tutta la città, non disdegna una capatina a Catanzaro Lido.

in quel ameno non luogo dove i consumatori crotonesi trovano allegria ed entusiasmo aggirandosi in massa, dopo aver fatto mezzo pieno, tra le boutique e gli scaffali a marchio di un ‘noto’, notissimo centro commerciale catanzarese.