Raccolta differenziata a Crotone: sborseremo oltre 1 milione e con i “consigli” dei privati

27 ottobre 2018, 11:29 Sr l'impertinente

“Tre gruppi spendono i soldi degli altri: i bambini, i ladri, i politici. Tutti e tre hanno bisogno di essere controllati”. (Dick Armey)


di Sr* l'impertinente

Ma quanto mi costi? Così recitava una vecchia campagna pubblicitaria ai tempi in cui le compagnie telefoniche non erano ancora tante e che faceva riferimento, ovviamente, alle spese eccessive per un servizio goduto.

La stessa domanda dovrebbero rivolgere anche i cittadini di Crotone al magnifico duo Pugliese-Sculco ed alla corte dei miracoli che li circonda, visto quanto stanno combinando da quanto si sono accasati in piazza della Resistenza.

L'esempio più lampante è quello della raccolta differenziata, più volte annunciata ma - fatto certo di non poco conto - ancora neanche intravista e che sta comunque generando costi ingenti che inevitabilmente finiranno ad incidere ancora sulle tasche di noi tutti.


“Troppe persone spendono denaro che non hanno guadagnato, per comprare cose che non vogliono, per impressionare gente che non gli piace”. (Will Smith)


Oltre alle mille promesse - rinnovate nel tempo - sulla sua partenza, sfoderate questa volta non da un duo quanto da un trio, quello Pugliese-Sculco-Gaetani (inteso come Rocco, presidente di Akrea che la differenziata dovrebbe gestire), ogni atto che riguarda il servizio sembra riservare sempre nuove sorprese!

Com’è noto, il Comune ha ricevuto dalla Regione 2.195.000 euro per la raccolta differenziata, distinti in due tranche: la prima di 164.620 per l'implemento dei centri di raccolta comunali e una seconda da 2.020.785 per l'avvio della raccolta vera e propria.

Il progetto ideato dall’ente pitagorico si chiama “Crotone e la natura in festa, arriva la raccolta differenziata” e per farlo partire punta inizialmente sui 658 mila euro dell'anticipazione del 30% da parte della Regione.


“Può spendere per creare cittadini benestanti e istruiti che possono usare la democrazia per tutelare se stessi”. (Paolo Barnard)


Come si intuisce le cifre sul piatto non sono pochine. Ad inizio mese è arrivata un'altra delibera della Giunta in cui si evidenzia come sia “necessario dotare l’Akrea”, società partecipata a cui è stata affidata la gestione della raccolta rifiuti e delle differenziata, delle attrezzature e dei mezzi previsti dallo specifico progetto.

Inoltre si sottolinea che per il prosieguo dello stesso progetto, il cui avvio è previsto a partire dall’1 gennaio prossimo, sia necessario predisporre i relativi bandi di gara, con la previsione progettuale prevista per l’annualità 2019, pari a quasi 1,2 milioni di euro, esattamente 1.115.164,50.

Così l'amministrazione dà atto che “per l’attuazione del progetto per il miglioramento della raccolta differenziata per l’annualità 2019, si rende indispensabile apportare apposita variazione di bilancio” e per l’importo di cui sopra.


“Fare economia è metà della battaglia della vita. Non è così difficile guadagnare del denaro quanto spenderlo bene”. (Charles Haddon Spurgeon)


Lo scorso 26 ottobre, con una determina del super dirigente Germinara, si è proceduto ad approvare il capitolato tecnico per la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani nel Comune di Crotone e per l’avvio delle relative procedure di gara.

Procedura questa, in ritardo rispetto ai tempi annunciati e che fa dubitare dell'inizio nei tempi previsti.

L'importo totale a base dell’asta è di 878.731,66 euro (Iva ed oneri per la sicurezza per rischi da interferenze esclusi) per un importo complessivo pari a 1.072.052,63 euro, suddiviso in diversi lotti.

Il Lotto 1 riguarda la fornitura di mastelli, bidoni correllati e cassonetti carrellati per 408.589,00 euro oltre IVA. Il lotto 2 la fornitura di sacchetti biodegradabili e compostabili per 340.142,66 euro oltre Iva. Il lotto 3 la fornitura di un sistema di monitoraggio e rintracciabilità dei conferimenti per 80.000 oltre Iva. Il lotto 4 la fornitura di contenitori modulari per la raccolta differenziata ad uso urbano (mini isole ecologiche) per 50.000 euro oltre Iva, mediante procedura aperta.


“Dopo tutto, dico io, i soldi non hanno alcun valore; quello che conta è il modo in cui li spendi”. (William Faulkner)


Tra i costi correlati per la differenziata c'è anche quella della comunicazione che ancora non si intravede e dunque anch’essa in netto ritardo. Finora Akrea ha scelto solo il suo uomo, pare da circa 90 mila euro in tre anni, ma con tanto di lamentele dei co-concorsiti locali.

A scanso di equivoci, chiariamolo: delle attività previste la comunicazione è senza dubbio una delle spese davvero essenziali per una campagna efficace di informazione, visti anche i comportamenti non proprio collaborativi dei cittadini sul tema dei rifiuti.

Basti vedere, ad esempio, cosa si trovi nei pressi dei cassonetti dislocati in città ed a qualsiasi ora: da sanitari a mobili per passare agli immancabili materassi ed oggetti d'ogni sorta e misura. Valuteremo l'esito.


“Il popolo è salito di prezzo, ma è un aumento solo stagionale. Immediatamente dopo le elezioni il prezzo scenderà”. (Ranko Guzina)


Ma il vero capolavoro la gestione del mirabile “trioPugliese-Sculco-Gaetani l'ha realizzato assegnando un'altra consulenza di Akrea e sempre relativa al settore.

L'intero progetto della raccolta differenziata, com’è noto, mira a conferire sempre meno rifiuti in discarica, abbassando il relativo costo che poi si ripartisce sui cittadini spalmandolo nelle bollette.

Così, chi meglio dell'attuale responsabile tecnico della Sovreco (la società privata che gestisce la discarica più imponente di Crotone) può essere scelto come consulente e che pare già partecipi attivamente a tutte le relative riunioni?

Fatta salva e doverosamente la professionalità e correttezza di chicchessia (di cui siamo certi), qualche perplessità in tal senso, e per motivi chiamiamoli pure di “opportunità”, qualcuno avrebbe dovuto porsela?


“Le cose di valore sono per definizione costose. Se non costassero troppo, probabilmente non ne apprezzeremmo il valore”. (Jim Rohn)


Se queste le premesse, sulla raccolta differenziata a Crotone temiamo ne vedremo davvero delle belle e anche le sorprese spunteranno, ancora, come funghi dopo la pioggia: in questo caso però di soldi.

Sempre e naturalmente che il servizio parta! In tal caso la natura potrà far festa” - parafrasando il titolo del servizio - e sarà pure da ricordare. Forse anche grazie all’apporto tecnico di uno specialista in mega-discariche.

Strano? Possibili conflitti di interessi? Inopportuno? No, tranquilli: siamo pur sempre nella Crotone dell'era Sculcolandia”.

* Simbolo dello Stronzio