In un campionato dove non c’è la squadra che possa essere indicata come la “trionfale” del torneo, le incognite sono infinite, anche se nella griglia di partenza sono stati individuati cinque club, che hanno speso di più per centrare la promozione: Palermo, Crotone, Brescia, Verona, Perugia.
di Giuseppe Romano
Il Crotone ed il Brescia sono tra le più sofferenti: undicesimo e decimo posto in classifica, rispettivamente con dieci punti. “Si può vincere e perdere con chiunque” ha sempre sostenuto mister Stroppa, allenatore dei crotoniati.
La massima vale anche per Crotone-Salernitana, con l’Unione sportiva campana più su con tredici punti. Stroppa sa che la sua squadra non può permettersi più di frenare, soprattutto in casa, dove è ospite la formazione di Colantuono.
Tutto il team è consapevole che la vittoria precedente sul Padova non ha dato certezze assolute, a parte i tre punti, e la partita contro la squadra allenata da Stefano Colantuono deve segnare una svolta anche nella qualità di gioco.
I riflettori saranno puntati su Capitan Cordaz ed i suoi compagni, chiamati a gestire le proprie energie con responsabilità, e sulle strategie proposte da mister Stroppa.
Quindi, nessun cedimento strutturale: difesa rigorosamente a “quattro”, una maggiore produzione di energia muscolare, determinazione nelle finalizzazioni, l’intensità e la velocità delle azioni. Semplificare le linee “orizzontali” che ritardano la conquista dell’area di rigore avversaria, con maggiore dinamicità attraverso la verticalizzazione delle azioni.
La difesa a quattro, già sperimentata, non crea pensieri al tecnico pitagorico, sollecitato dai fans della Curva Sud.
L’infortunio di Nalini, Benali e Spinelli, vanno messi in discussione, ma non per giustificare un cedimento strutturale, ma per un turnover razionale.
La linea d’attacco non viene scalfita di molto: Budimir, Firenze, Nanni danno al tecnico diverse soluzioni. È chiaro che l’assenza di Nalini toglie incisività anche a centrocampo, come esterno.
Da tutti bisogna tirare fuori il “coraggio” e ci si è allenati per questo: “sotto l’aspetto dell’impegno, della determinazione, della voglia e del coraggio, non posso dire nulla alla squadra”, è la risposta di Stroppa che aggiunge: “abbiamo bisogno di qualche episodio positivo, che prendo nella totalità di quanto è successo sabato scorso contro il Padova ed è la vittoria che ci deve dare coraggio”.
Ci si aspetta qualche iniziativa individuale senza il timore di sbagliare. Stroppa non si allarga:
“affronteremo un avversario ‘tosto’ sotto l’aspetto della fisicità. È chiaro che non ci nascondiamo e cercherò di fare la partita come abbiamo sempre fatto. A maggior ragione, ci impegneremo al massimo, considerato che la Salernitana sa difendersi molto bene e a qualità importanti nelle ripartenze”.
Occhio! Il Crotone ha già subito dieci gol nelle ripartenze. L’impegno è mantenere la stessa concentrazione e correre per oltre cento minuti. Fino ad oggi, i risultati non sono stati all’altezza del progetto “promozione”, tracciato dal presidente Gianni Vrenna, ragione che ha costretto il tecnico a cambiare strategia di gioco.
Oggi per questa partita ricorda che “la Salernitano ha qualità tecniche ed una organizzazione di gioco importante ed è una rosa allestita per stare alla sinistra della classifica, cosa che sta già dimostrando sul campo”.
Il Crotone dovrà giocare per se e poi per il pubblico. Soddisfatto il team rossoblù per l’atteggiamento mostrato allo Scida, nell’ultimo incontro: “continuare su questa linea è un vantaggio per tutti noi. Sono contento che nelle situazioni per noi difficili i tifosi sono stati sempre vicini alla squadra”.
Ci saranno mille tifosi della Salernitana e Stroppa lo vede positivo: “La coreografia segna un contorno di categoria diversa”.
Colantuono, allenatore de campani, è stimato da Stroppa e parte col vantaggio di tre punti dai Calabresi e tutti meritati.
L’ARBITRO
Riccardo Ros dirigerà la gara di domenica fra Crotone e Salernitana, alle ore 21, sarà coadiuvato dagli assistenti Damiano Margani di Latina e Gamal Mokhtar di Lecco; quarto uomo il signor Simone Sozza di Seregno.
I CONVOCATI
CROTONE. Cordaz, Curaro, Cuomo, Golemic, Rodhen, Firenze, Stoian, Faraoni, Figliuzzi, Crociata, Budimir, Barberis,Marchizza, Molina, Zanellato, Festa,Nanni, Simy, Martella, Valietti, Sampirisi, Aristoteles. All. Stroppa. Indisponibili: Benali,Nalini, Spinelli.
SALERNITANA. Lazzari, Micai, Vannucchi; D. Anderson, Casasola, Gigliotti, Mantovani, Migliorini, Pucino, Vitale; Bellomo, Castiglia, Di Gennaro, Di Tacchio, Mazzarani, Odjer, Palumbo; A. Anderson, Bocalon, Djuric, Jallow, Orlando, Vuletich. All. Colantuono.
